Expo 2020 Milano, 11 ott. (askanews) – In Africa ci sono imprese sostenibili, nate dentro le loro comunità, spesso fondate da donne e che stanno generando una nuova cultura di impresa. Comincia giovedì 14 ottobre il primo degli eventi organizzati dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e ospitati dal Padiglione Italia a Expo 2020 Dubai. Si tratta di “E4Impact Foundation. A University Alliance for high impact entrepreneurs in Africa”. In occasione del Global Business Forum Africa, previsto proprio a Expo il 13-14 ottobre, Fondazione E4Impact racconta il suo progetto di promozione di una nuova generazione di imprenditori a forte impatto sociale nel continente africano. “L’Università Cattolica è partner istituzionale del Padiglione Italia grazie all’accordo di collaborazione firmato con il Commissariato Generale del Governo – ha sottolineato il professore Pier Sandro Cocconcelli, delegato del Rettore al coordinamento dei progetti di internazionalizzazione, in occasione dell’inaugurazione del Padiglione lo scorso primo ottobre -. Per il nostro ateneo è una occasione per presentare, nell’anno del suo centenario, alcune iniziative internazionali di eccellenza su un palcoscenico globale sul tema dell’esposizione universale ‘Connecting Minds, Creating the Future’. Expo Dubai è inoltre una preziosa opportunità per consolidare i legami con la nutrita community di Alumni presente negli Emirati e per creare ulteriori network istituzionali e con università locali”. L’evento sarà in diretta sui canali ufficiali di Padiglione Italia a partire dalle 9:00, ora italiana, di giovedì 14 ottobre e sarà suddiviso in pannelli tematici in cui imprenditori e rappresentanti delle università africane partner della fondazione affronteranno in modo trasversale dibattiti sul ruolo dell’educazione all’imprenditoria nel continente e del futuro della formazione imprenditoriale nel continente. Assieme al direttore dei programmi di E4Impact Fabio Petroni interverranno il General Manager di E4impact per l’Africa dell’Est David Cheboryot e Wondwosen Tamrat, fondatore e rettore della etiope St. Mary University. Durante l’ultimo panel Petroni sarà affiancato da Ihab Salama, Ceo della egiziana Elsewedy Education. “Sono molto contendo di partecipare a Expo 2020 Dubai e condividere l’esperienza di come la E4Impact Alliance stia cambiando in positivo l’educazione d’impresa in Africa facendo crescere una nuova generazione di imprenditori africani che stanno trasformando sé stessi e le loro comunità – ha scritto in una nota Cheboryot -. Nel corso del panel ascolteremo due nostre alumne, Francescah Munyi, fondatrice della start up keniota Kofar ed Erasung Hadijah Ahmend, della ghanese Myda Foods. Con loro parleremo di come i programmi formativi che stiamo implementando possono aiutare a diffondere modelli di business sostenibile. Queste donne imprenditrici sono un esempio concreto di imprenditoria d’impatto”.
A Expo Dubai modelli di imprenditorialità sociale in Africa
Tre eventi promossi dall'Università Cattolica nel Padiglione Italia