Salute Roma, 17 set. (askanews) – Parte domani, sabato 18 settembre, la ‘Notte europea dei ricercatori e delle ricercatrici 2021’. L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù aderisce con una serie di iniziative dedicate ai ragazzi e alle famiglie per avvicinarli al mondo della scienza. L’evento è promosso dalla Commissione Europea e prevede iniziative in tutti i paesi dell’Unione. L’Italia partecipa con diversi progetti tra cui “LEAF – heaL thE plAnet’s Future – Cura il futuro del pianeta” coordinato dall’associazione Frascati Scienza, a cui aderiscono numerosi enti e istituzioni, compreso l’Ospedale Pediatrico della Santa Sede. Fino al 25 settembre il Bambino Gesù apre le porte dei laboratori con una modalità già sperimentata lo scorso anno: online. Sul sito web e sui canali social dell’Ospedale saranno in evidenza tanti contenuti che mostrano cosa accade dentro i laboratori di ricerca, come lavorano i ricercatori, che strumenti usano per le loro attività e cosa stanno studiando per migliorare la vita dei pazienti e delle loro famiglie. Per l’occasione il sito web si colorerà di verde e di fucsia e una speciale sezione dedicata all’evento ospiterà video e contenuti multimediali per ragazzi. I piccoli pazienti dell’Ospedale, invece, parteciperanno con disegni a tema e raccontando, attraverso frasi e pensieri, che cosa potrebbe fare la ricerca scientifica per salvare il pianeta. Il 24 settembre, infine, la ludoteca della sede del Gianicolo del Bambino Gesù si trasformerà in un laboratorio scientifico. “Cosa c’è dentro le cose” è il titolo del “viaggio” che due giovani ricercatori muniti di microscopio proporranno ai bambini presenti, che avranno la possibilità di perlustrare quello che l’occhio non è in grado di vedere.