Roma, 19 apr. (askanews) – E’ stato il Vermentino la tipologia di vino più imbottigliata nel 2020 nell’ambito della produzione dei Vini della Doc Maremma Toscana. Con 832 ettari in produzione nel 2021 – nel 2006 erano 138, passando dal 2,2 al 9,5% del vigneto grossetano – il Vermentino è la prima varietà a bacca bianca della provincia di Grosseto e rappresenta oltre il 50% del Vermentino prodotto nell’intera Toscana. Nel 2020 la produzione di questa varietà ha rappresentato 1/3 dell’intera vendemmia della DOC Maremma Toscana, con 1.722.400 bottiglie prodotte, che hanno portato il Vermentino Maremma Toscana DOC a essere la tipologia più imbottigliata (30% del totale) della DOC Maremma Toscana, superando il Rosso (28%).
Proprio per valorizzare la denominazione, il 17 aprile scorso si è tenuta la seconda edizione del Vermentino Grand Prix, la kermesse organizzata dal Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana. “Sono sempre più convinto che il Vermentino Maremma Toscana DOC abbia le carte in regola non solo per posizionarsi tra i grandi vini bianchi del mondo, ma anche per competere con i grandi vini rossi della Toscana, diventando una delle maggiori chiavi di volta della nostra Denominazione”, ha detto Mazzei, presidente del Consorzio che da anni punta molto su questa tipologia.
Il Vermentino Grand Prix coinvolge in giuria tecnici del settore e i ristoratori stellati della Maremma Toscana proprio perché si parte dall’idea che, per lanciare il brand Maremma con tutte le sue sfaccettature, vi sia l’esigenza di fare sistema. 67 i vini proposti, diversi tra loro in base all’areale di produzione, in base ai metodi di vinificazione utilizzati e in base all’annata.
Nel concorso hanno prevalso i vini 100% Vermentino e quelli dell’annata precedente con affinamenti più prolungati, anche se in minoranza.