Padova, 1 apr. (askanews) – Assindustria Venetocentro, che già da un decennio promuove la conoscenza del welfare tra le imprese del territorio con strumenti dedicati, ha in questi giorni sottoscritto un accordo che consente alle aziende associate di usufruire di una serie di proposte operative per l’implementazione di tale opportunità. L’obiettivo è stato raggiunto grazie all’accordo con TreCuori, società benefit di Conegliano, specializzata nella gestione di piattaforme che consentono ad imprese e lavoratori di fruire dei numerosi benefici previsti dalla normativa sul welfare aziendale. “Le imprese sono state punto di riferimento per la comunità e quelle con un welfare più maturo hanno avuto una maggiore capacità di reagire all’emergenza – spiega Alberto Zanatta, Presidente Vicario di Assindustria Venetocentro delegato alle Relazioni Sindacali -. La centralità del ruolo dell’impresa è un vero cambiamento culturale accelerato dalla crisi Covid: il welfare aziendale emerge ancora di più come leva fondamentale di una strategia aziendale orientata allo sviluppo sostenibile, poiché esercita un impatto positivo sull’intero ecosistema in cui opera: i lavoratori, le famiglie, la comunità e il territorio. Una leva a sostegno di bisogni e consumi. Il welfare contribuisce significativamente anche al successo delle imprese. Vista l’importanza del welfare e del suo ruolo crescente in molti contratti, Assindustria Venetocentro avvierà un’apposita azione di comunicazione per le imprese associate e i loro collaboratori”. TreCuori è un provider focalizzato sui servizi welfare, nato sul territorio, con un customer service dedicato a fornire ampio supporto ai lavoratori e dotato di una piattaforma online di facile utilizzo. Sono stati finora più di 600 i piani welfare attivati tramite la piattaforma TreCuori da imprese delle province di Padova e Treviso che in questo modo hanno messo a disposizione una grande varietà di prestazioni di welfare ai propri collaboratori (ne hanno beneficiato più di 10.000). Altrettanto significativo il numero delle imprese che attraverso il welfare aziendale hanno erogato beni e servizi, più di 1.000 nelle due province. Un dato che si è rafforzato in questi mesi segnati dall’emergenza da Covid 19. Lo scorso anno, Assindustria Venetocentro ha “testato” il servizio di TreCuori con i propri dipendenti e l’esito positivo di questa esperienza ha portato a proporre questa piattaforma anche alle 3.500 imprese associate che contano complessivamente più di 170mila dipendenti. “Questa piattaforma – conclude Alberto Zanatta – consente di usufruire di ‘pacchetti’ con un’ampia offerta di beni e servizi, dando ai nostri collaboratori la massima flessibilità e la libertà di rivolgersi a chi preferiscono. Si va dai buoni spesa alle cure mediche e odontoiatriche, dalla scuola al trasporto pubblico, dalla baby sitter all’assistenza per gli anziani, dallo sport ai viaggi fino agli interessi sui mutui ed alla previdenza integrativa. Tutto questo si combina anche con la possibilità per l’azienda di offrire incentivi fiscali e contributivi. Benefici che fino a poco tempo fa erano accessibili quasi esclusivamente per i lavoratori delle aziende di grandissime dimensioni e che invece oggi sono disponibili anche per i lavoratori delle Pmi”.