Roma, 8 feb. (askanews) – “La struttura del Casteller, a Trento, è un carcere per orsi”. Gli attivisti antispecisti della campagna #StopCasteller denunciano: “Alla Provincia di Trento non piacerà che qualcuno sia riuscito a far emergere una verità per tanto tempo tenuta nascosta. Tutti ora possono vedere quello che a settembre è stato denunciato nella Relazione dei carabinieri del Cites. Il Casteller altro non è che un carcere”. Per questo si annuncia per il 20 marzo prossimo un corteo nazionale a Trento.
In un video pubblicato da alcune pagine social si rivela la realtà finora tenuta segreta del Casteller, a Trento, dove tre orsi sono rinchiusi su ordine dell’amministrazione provinciale. Alcuni attivisti, infatti, sono riusciti a forzare il recinto esterno e documentare le condizioni di vita degli orsi rinchiusi, quegli orsi che la Provincia di Trento ha giudicato problematici.
“Non serve spendere molte parole perché le immagini nella loro durezza parlano da sole – commentano gli attivisti antispecisti della campagna #StopCasteller – : in barba alle tante definizioni di benessere e sostenibilità che quest’area si è data, il Casteller non è che un carcere. Animali che, liberi, sono soliti percorrere moltissimi km ogni giorno, sono costretti in un buco di acciaio e cemento: e ci vuole una bella fantasia e una discreta mancanza di vergogna a definire quella cella ‘tana”.