Roma, 18 feb. (askanews) – Creare un Biodistretto delle Colline e dei Castelli Romani alle porte di Roma, il comune agricolo più grande d’Europa. E’ questo l’obiettivo del coordinamento per la costituzione del Comitato Promotore che ha presentato l’iniziativa presso l’Orto Botanico dell’Università di Roma Tor Vergata, con l’introduzione ed il saluto di Gianluigi Peduto Presidente del Parco dei Castelli Romani, ed alla presenza dei rappresentanti delle amministrazioni locali, dei produttori, dei consumatori e delle maggiori associazioni nazionali come Federbio, Aiab, WWF, Isde, Biodinamici, Wigwam e associazioni internazionali, come Ifoam, Inner, Navdanya International, Cerealia che hanno confermato la propria partecipazione al comitato promotore con le loro articolazioni territoriali per fare assistenza tecnica al percorso costitutivo. Hanno garantito la propria adesione, a livello regionale, anche Legambiente e Federconsumatori. Presente Famiano Crucianelli, Presidente del Biodistretto della Via Amerina e delle Forre. Un processo plurale e aperto, avviato all’indomani della pubblicazione della legge regionale che promuove e disciplina i biodistretti, che potrebbe fare del Biodistretto delle Colline e dei Castelli Romani un punto di riferimento per il movimento nazionale (in Italia si contano già 34 Biodistretti) e internazionale (nel mese di febbraio è nata l’alleanza mondiale dei Biodistretti). Motore dell’iniziativa il coordinamento di produttori esercenti attività rurali aziendali, su delega di numerosi produttori rappresentativi del sistema economico e sociale e la fitta di rete di produttori agricoli e consumatori, oltre agli amministratori locali, che hanno dato vita all’esperienza dei Mercati Contadini di Roma, Castelli Romani e Città metropolitana, capace di coinvolgere negli anni migliaia di consumatori e centinaia di produttori, creando un volano per uno sviluppo alternativo, sostenibile ed ecocompatibile e valorizzando al contempo le risorse del territorio. Il percorso per la costituzione del comitato promotore del Biodistretto, patrocinato anche dal Consorzio Tutela Denominazioni Frascati, è stato curato da Logos Pa e dalla rete dei Mercati Contadini Roma e Castelli Romani, che, sulla base delle linee guida del Parco dei Castelli Romani, hanno operato per la costituzione di un comitato promotore plurale ed aperto alla successiva e progressiva adesione di altri soggetti, pubblici e privati. Il prossimo passo sarà continuare, sotto la regia degli enti d’area vasta (Parco Castelli Romani e Comunità Montana), con le iniziative di animazione territoriale per l’allargamento del Comitato promotore a tutte le amministrazioni comunali interessate. Una delle prime iniziative del gruppo di lavoro per il comitato promotore sarà dedicata alla sensibilizzazione di produttori e consumatori attraverso la diffusione del Manifesto “Food for Health”, edito da Terra Nuova media partner dell’iniziativa, documento in cui i massimi studiosi internazionali affrontano le questioni produttive in relazione alla qualità dell’ambiente e alla salute umana.