Roma, 12 set. (askanews) – Il Ministero dell’Ambiente assegnerà “entro il 31 dicembre 72 milioni di euro”, immediatamente spendibili, per completare le attività di marginamento del Sin (Sito interesse nazionale) di Venezia Porto Marghera: “Non è vero che abbiamo dimenticato Venezia, è una gran corbelleria, ho le prove provate che abbiamo fatto tutto quello che la norma ci consente di fare con i tempi assegnati dalla norma”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente Sergio Costa in audizione alla Commissione Ecoreati.
Sul marginamento “siamo al 92%, ormai l’abbiamo definito: al 31 dicembre i fondi vengono assegnati. Ormai ci siamo”, ha spiegato, e dei 72 milioni “circa 28,5 andranno alla Regione, oltre ai 30 già avuti, e 41,6 milioni all’Autorità portuale, per Fusina e il Petrolchimico, in modo da chiudere al 100% i marginamenti. In più, il Ministero ha ottenuto complessivamente scaglionati tra il 2019 e il 2023 circa 10,5 milioni di euro: subito ne daremo 3,5 al Provveditorato per le opere pubbliche per le attività richieste e poi, sempre al Provveditorato, 2-2,2 milioni su base annua. Tutto ciò che ne seguirà andrà al Provveditorato: i soldi per i marginamenti sono stati definiti”.
Riguardo la cabina di regia sul Sin, che come ha denunciato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro sarebbe bloccata dall’ottobre 2018, Costa ha chiarito che “viene convocata dal direttore generale del mio Ministero su questioni tecniche quando occorre, ma dato che l’accordo di programma è l’elemento definitivo per chiudere i lavori, e i finanziamenti sono stati sbloccati, il direttore ha detto chiudiamo l’accordo di programma e poi ci mettiamo a tavolino per andare sui tecnicismi”.