Piano rifiuti del Lazio: si punta su economia circolare

Stop ad economia lineare

AGO 2, 2019 -

Roma, 2 ago. (askanews) – La Regione Lazio, con il nuovo Piano rifiuti regionale 2019-2025 approvato oggi dalla giunta regionale, mira a superare l’approccio dell’economia lineare in cui la produzione genera rifiuti che vanno trattati e smaltiti, per passare invece ad un’economia circolare che punta alla riduzione dei rifiuti e ad un recupero di materia. Politiche attive e nuovi investimenti permetteranno di favorire la riduzione della produzione di rifiuti e lo sviluppo dell’economia circolare: accordi con la Grande Distribuzione Organizzata per la riduzione degli imballaggi, contrasto del consumo della plastica monouso, introduzione della tariffa puntuale, secondo il principio “che meno si inquina e meno si paga”, contributi per la creazione di isole ecologiche e centri di compostaggio nei Comuni del Lazio (che negli ultimi anni hanno già ricevuto oltre 87 milioni di euro dalla Regione). Sarà incentivata la promozione dei centri per il riuso alla realizzazione dell’innovativo compound industriale di Colleferro, dove verranno trattati i rifiuti indifferenziati con processi di lavorazione a freddo, permettendo il recupero di materie prime secondarie, senza alcun impatto ambientale, che potranno essere rimesse sul mercato.