Roma, 31 mag. (askanews) – “Le ispezioni disposte dal Mibac alla Certosa di Trisulti hanno evidenziato forti elementi di criticità. Abbiamo inviato tutta la documentazione acquisita all’Avvocatura Generale dello Stato per un parere, che ci è stato trasmesso due giorni fa e secondo il quale ci sono tutti i presupposti per procedere alla revoca della concessione della Certosa all’associazione Dignitatis Humanae Institue. Conseguentemente abbiamo avviato immediatamente l’iter”. Così in una nota il Sottosegretario ai beni culturali Gianluca Vacca. “E’ emerso – aggiunge – che la DHI non aveva il riconoscimento della personalità giuridica; non aveva tra i suoi scopi statutari lo svolgimento di attività di tutela, di promozione, di valorizzazione o di conoscenza dei beni culturali e paesaggistici; non aveva una documentata esperienza almeno quinquennale nel settore della collaborazione per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale; non aveva una documentata esperienza nella gestione, nel quinquennio antecedente la pubblicazione del bando, di almeno un immobile culturale, pubblico o privato, con attestazione della soprintendenza territorialmente competente di adeguata manutenzione e apertura alla pubblica fruizione. A questo si aggiunge che la DHI è risultata inadempiente all’obbligo del pagamento del canone di concessione, agli obblighi di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché a quelli di custodia e vigilanza. Procedere con la revoca è dunque un atto dovuto. Non c’entrano nulla le opinioni politiche, a noi interessa il rispetto della legalità e la tutela del patrimonio culturale nazionale, di cui la Certosa è ovviamente parte. Ricordo solo – conclude Vacca – che la concessione è datata 14 febbraio 2018, dunque tutta la procedura di affidamento è stata avviata, seguita e finalizzata sotto il precedente governo. Quando siamo arrivati noi, a giugno 2018, i giochi già erano fatti”.
Il Dignitatis Humanae Institute ottenne nel 2018 l’assegnazione dell’antica Certosa, a valle di un concorso pubblico. Il rappresentante di questa fondazione, Benjamin Harnwell, rese subito noto che la fondazione prevedeva di istituire a Trisulti una scuola di formazione con la partecipazione, tra gli altri, del cardinale statunitense Raymond Leo Burke, capofila dell’opposizione curiale a Papa Francesco, e Steve Bannon, ex stratega in capo di Donald Trump e ideatore del movimento sovranista transnazionale The Movement.