Raggi: a Roma la guerra dei rifiuti si combatte ogni giorno

"Non ci tiriamo indietro, malgrado ostacoli e difficoltà"

APR 1, 2019 -

Roma, 1 apr. (askanews) – “La ‘guerra dei rifiuti’ si combatte ogni giorno. E non ci tiriamo indietro, malgrado ostacoli e difficoltà a volte inaspettati”. Lo scrive la sindaca di Roma, Virginia Raggi in un post sul sito di Beppe Grillo.

“In queste settimane mi sono rivolta a cittadini, istituzioni, dipendenti di Roma Capitale e della società che raccoglie i rifiuti a Roma: dobbiamo unirci e reagire insieme. Una chiamata alle armi dopo che due dei quattro impianti di trattamento e raccolta dei rifiuti di Roma sono andati in fiamme negli ultimi tre mesi, 600 cassonetti sono bruciati in due anni, un’isola ecologica è stata incendiata”, aggiunge.

“Dopo due anni e mezzo di battaglie in azienda e una serie di Consigli di Amministrazione cambiati – siamo riusciti ad imporre questa clausola: i dirigenti, che prima venivano premiati in base ai freddi numeri di bilancio, ora dovranno fare i conti con la reale pulizia della città. In qualsiasi città d’Italia sarebbe scontato, ma a Roma non era così”, prosegue Raggi.

“Tante cose che abbiamo trovato non erano così. Le stiamo cambiando ma il sistema si oppone. Ci vorrà del tempo affinché tutto funzioni ma voglio che sia chiaro: non siamo mai rimasti con le mani in mano. Ci scusiamo perché sino ad oggi le persone che abbiamo mandato in Ama erano partite bene ma si sono perse lungo il tragitto. Per questo non potevano restare lì. Con questo contratto si cambia prospettiva. Ma invito tutti i cittadini ad esserci vicini. I cambiamenti epocali comportano sacrificio e l’impegno di tutti. Ci sarà chi si ribellerà ma noi dobbiamo andare avanti”, sottolinea la sindaca.

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