Roma, 22 mag. (askanews) – A Roma l’aria è fuori legge: è nociva e oltre i limiti di legge in tre casi su cinque per quanto riguarda il biossido di azoto. Nel 60% dei casi ha un valore annuale superiore ai livelli consentiti. È quanto emerso dalla prima mappatura del NO2, realizzata con la collaborazione degli abitanti della Capitale e che scatta una fotografia inquietante, con un superamento della media di 40 microgrammi per metro cubo, in tre casi su cinque. L’associazione Salvaciclisti Roma e Cittadini per l’aria hanno presentato in Campidoglio l’indagine alla presenza della sindaca di Roma Virginia Raggi, l’assessora alla mobilità Linda Meleo, l’assessora all’Ambiente Pinuccia Montanari.
“Voglio ringraziare le due associazioni per avere promosso questa campagna contro l’ossido di azoto che ha coinvolto i romani, noi compresi, nel campionare l’aria della città”, ha spiegato Raggi “Quella che stiamo affrontando è una sfida ai cambiamenti climatici globale e possiamo vincerla solo con l’aiuto di tutti noi – ha aggiunto Raggi -. I risultati su che cosa respiriamo a Roma non sono buoni, ce lo aspettavamo, e sulla qualità dell’aria ci stiamo già impegnando con grande determinazione”.
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