Oculistica, SOI: ecco le priorità attuali e le sfide future – askanews.it

Oculistica, SOI: ecco le priorità attuali e le sfide future

Milano, 19 nov. (askanews) – Una rete territoriale piu’ capillare, una sforbiciata alle liste d’attesa e una decisa sterzata verso l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione dei processi. Eccole le principali priorita’ del mondo dell’oculistica emerse nel corso del 101esimo Congresso Nazionale della Societa’ Oftalmologica Italiana che vede specialisti e massimi esperti del settore riuniti a Roma per una quattro giorni di confronti e dibattiti sulla situazione attuale e sulle sfide future. “L’obiettivo e’ stato raggiunto – ci dice con soddisfazione Matteo Piovella, presidente SOI – . C’e’ stata un’importante condivisione sulle necessita’, non chiamiamole piu’ cricita’ dell’oculustica, le liste d’attesa, il fatto che dobbiamo migliorare e rimpachettare la visita oculistica aggiungendo le tecnologie che oggi sono a disposizione di tutti, pensate al digitale che prima non c’era, il fatto di avere una chirurgia della cataratta che riguarda gli anni 2022 non piu’ a 2001 e soprattutto incominciare a dare un’attenzione speciale ai pazienti affetti da maculopatia”. Un messaggio rivolto soprattutto al mondo della politica: “Il segnale che deve essere dato – osserva Alessio d’Amato, assessore alla Sanita’ Regione Lazio – e’ quello di una grande attenzione al rafforzamento della rete territoriale, sono ancora troppo lunghe le liste d’attesa, bisogna fare degli investimenti mirati anche nel rinnovamento del parco tecnologico, della digitalizzazione dei processi, questo e’ un elemento molto importante. L’elemento molto importante e’ anche la consapevolezza di rispettare quel calendario della vista che e’ un punto fondamentale perche’ giustamente la comunita’ scientifica ci dice che andremo verso un aumento dei casi per cui bisogna prepararci e preparaci per tempo”. La prevenzione gioca un ruolo fondamentale. Perche’ una visita di controllo dall’oculista puo’ fare la differenza: “Noi – racconta la giornalista Bianca Berlinguer – magari tante volte ci facciamo dei controlli del sangue dei polmoni del cuore. Insomma pensiamo a controllare tanti organi e magari invece non pensiamo a sottoporci regolarmente a delle visite che riguardano la nostra vista. Finche’ non avvertiamo qualche problema. Senno’ invece la sottovalutiamo. Invece e’ forse il bene piu’ prezioso, sicuramente uno dei beni piu’ preziosi che abbiamo, quindi e’ molto importante controllarci regolarmente, cioe’ come facciamo con tutti gli altri medici e non facciamo invece con gli oculisti. Credo che contribuire a diffondere questo messaggio sia molto utile”.
Nov 19, 2022
Piovella: “Importante condivisione sulle necessita’ del settore”

Milano, 19 nov. (askanews) – Una rete territoriale piu’ capillare, una sforbiciata alle liste d’attesa e una decisa sterzata verso l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione dei processi. Eccole le principali priorita’ del mondo dell’oculistica emerse nel corso del 101esimo Congresso Nazionale della Societa’ Oftalmologica Italiana che vede specialisti e massimi esperti del settore riuniti a Roma per una quattro giorni di confronti e dibattiti sulla situazione attuale e sulle sfide future.

“L’obiettivo e’ stato raggiunto – ci dice con soddisfazione Matteo Piovella, presidente SOI – . C’e’ stata un’importante condivisione sulle necessita’, non chiamiamole piu’ cricita’ dell’oculustica, le liste d’attesa, il fatto che dobbiamo migliorare e rimpachettare la visita oculistica aggiungendo le tecnologie che oggi sono a disposizione di tutti, pensate al digitale che prima non c’era, il fatto di avere una chirurgia della cataratta che riguarda gli anni 2022 non piu’ a 2001 e soprattutto incominciare a dare un’attenzione speciale ai pazienti affetti da maculopatia”.

Un messaggio rivolto soprattutto al mondo della politica: “Il segnale che deve essere dato – osserva Alessio d’Amato, assessore alla Sanita’ Regione Lazio – e’ quello di una grande attenzione al rafforzamento della rete territoriale, sono ancora troppo lunghe le liste d’attesa, bisogna fare degli investimenti mirati anche nel rinnovamento del parco tecnologico, della digitalizzazione dei processi, questo e’ un elemento molto importante. L’elemento molto importante e’ anche la consapevolezza di rispettare quel calendario della vista che e’ un punto fondamentale perche’ giustamente la comunita’ scientifica ci dice che andremo verso un aumento dei casi per cui bisogna prepararci e preparaci per tempo”.

La prevenzione gioca un ruolo fondamentale. Perche’ una visita di controllo dall’oculista puo’ fare la differenza: “Noi – racconta la giornalista Bianca Berlinguer – magari tante volte ci facciamo dei controlli del sangue dei polmoni del cuore. Insomma pensiamo a controllare tanti organi e magari invece non pensiamo a sottoporci regolarmente a delle visite che riguardano la nostra vista. Finche’ non avvertiamo qualche problema. Senno’ invece la sottovalutiamo. Invece e’ forse il bene piu’ prezioso, sicuramente uno dei beni piu’ preziosi che abbiamo, quindi e’ molto importante controllarci regolarmente, cioe’ come facciamo con tutti gli altri medici e non facciamo invece con gli oculisti. Credo che contribuire a diffondere questo messaggio sia molto utile”.