La rete Nonna Roma: non c’e’ nessun tavolo tecnico da fare
Roma, 16 nov. (askanews) – Opposizione frontale da parte della rete cittadina Nonna Roma, che supporta con aiuti alimentari e azioni di accoglienza le persone in difficolta’ della Capitale, dopo la riunione in Prefettura tenutasi ieri tra il prefetto Bruno Frattasi e una delegazione capitolina. “Apprendiamo dell’incontro di ieri tra l’assessore alle politiche abitative del comune di Roma, Tobia Zevi, e il prefetto di Roma, Bruno Frattasi, circa la direttiva del sindaco Gualtieri che applica la deroga prevista per legge all’articolo 5 del decreto Lupi – spiega l’associazione in una nota -. Da quanto viene riportato, il prefetto ha chiesto modifiche ed ha espresso perplessita’ sui contenuti della direttiva sindacale. Secondo Nonna Roma e’ decisamente inopportuno nel metodo e nel merito che il Prefetto intervenga politicamente su quanto deciso dalle istituzioni capitoline”.
“Vogliamo, infatti, segnalare che a questo atto si e’ giunti a seguito di un’ampia discussione in citta’ che ha visto coinvolti cittadini, associazioni, consigli municipali e, infine, l’Assemblea capitolina – ricorda l’associazione – che impegno’ il sindaco in tal senso. La direttiva, inoltre, applica semplicemente quanto previsto dalla normativa nazionale, individuando in maniera piu’ specifica i criteri per la deroga all’art.5 del decreto Lupi”.
Secondo Nonna Roma “non c’e’ nessun tavolo tecnico da fare e nessuna modifica da apportare bensi’ serve attuare fin da subito quanto scritto in quella direttiva per dare, finalmente, la possibilita’ a migliaia di famiglie di poter accedere alla residenza e quindi ai piu’ elementari diritti come l’allaccio alle utenze o all’assistenza sanitaria”. “Invitiamo i Municipi ed i relativi uffici dell’anagrafe a dare piena attuazione alla Direttiva che, vogliamo ricordare, e’ immediatamente applicabile – e’ l’invito di Nonna Roma -. Ci mobiliteremo a partire dai prossimi giorni affinche’ non si torni indietro”.
Roma, Associazioni: inopportuno intervento Prefetto su residenza
Roma, 16 nov. (askanews) – Opposizione frontale da parte della rete cittadina Nonna Roma, che supporta con aiuti alimentari e azioni di accoglienza le persone in difficolta’ della Capitale, dopo la riunione in Prefettura tenutasi ieri tra il prefetto Bruno Frattasi e una delegazione capitolina. “Apprendiamo dell’incontro di ieri tra l’assessore alle politiche abitative del comune di Roma, Tobia Zevi, e il prefetto di Roma, Bruno Frattasi, circa la direttiva del sindaco Gualtieri che applica la deroga prevista per legge all’articolo 5 del decreto Lupi – spiega l’associazione in una nota -. Da quanto viene riportato, il prefetto ha chiesto modifiche ed ha espresso perplessita’ sui contenuti della direttiva sindacale. Secondo Nonna Roma e’ decisamente inopportuno nel metodo e nel merito che il Prefetto intervenga politicamente su quanto deciso dalle istituzioni capitoline”.
“Vogliamo, infatti, segnalare che a questo atto si e’ giunti a seguito di un’ampia discussione in citta’ che ha visto coinvolti cittadini, associazioni, consigli municipali e, infine, l’Assemblea capitolina – ricorda l’associazione – che impegno’ il sindaco in tal senso. La direttiva, inoltre, applica semplicemente quanto previsto dalla normativa nazionale, individuando in maniera piu’ specifica i criteri per la deroga all’art.5 del decreto Lupi”.
Secondo Nonna Roma “non c’e’ nessun tavolo tecnico da fare e nessuna modifica da apportare bensi’ serve attuare fin da subito quanto scritto in quella direttiva per dare, finalmente, la possibilita’ a migliaia di famiglie di poter accedere alla residenza e quindi ai piu’ elementari diritti come l’allaccio alle utenze o all’assistenza sanitaria”. “Invitiamo i Municipi ed i relativi uffici dell’anagrafe a dare piena attuazione alla Direttiva che, vogliamo ricordare, e’ immediatamente applicabile – e’ l’invito di Nonna Roma -. Ci mobiliteremo a partire dai prossimi giorni affinche’ non si torni indietro”.