E a Blinken il ministro ribadisce: l’Italia e’ dalla parte dell’Ue, della Nato, dell’Ucraina
Tajani: nessun dubbio al G7 sulle posizioni dell’Italia di fronte alla guerra in Ucraina
Munster, 4 nov. (askanews) – Il governo italiano “si e’ accreditato e ha raccolto anche a livello del G7 l’attenzione degli altri paesi”. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine dei lavori dei capi della diplomazia dei paesi membri del G7 a Munster, in Germania. “Quindi c’e’ stata un’accoglienza molto positiva, direi affettuosa nei confronti del nostro paese”, ha spiegato il ministro ai giornalisti.
“Nessuno ha fatto cenno a possibili o ipotetiche posizioni di distinguo nell’ambito della maggioranza del governo italiano”, ha quindi precisato Tajani, rispondendo a una domanda su eventuali preoccupazioni americane per le posizioni di Silvio Berlusconi e Matteo Salvini sull’Ucraina. “Tutti quanti hanno fiducia nel governo, hanno dimostrato grande attenzione alle nostre posizioni, che ho ribadito in modo molto chiaro: noi siamo dalla parte dell’Europa, della Nato, dell’Occidente e delle relazioni transatlantiche, e siamo per difendere l’indipendenza dell’Ucraina, puntando pero’ a raggiungere la pace”, ha concluso.
In particolare, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ribadito oggi al segretario di Stato Usa Antony Blinken, in un incontro a margine del G7 Esteri a Munster, in Germania, “il ruolo dell’Italia, sia all’interno del G7, sia all’interno della Nato e dell’Unione europea”. “E’ stato un incontro molto positivo, durato 40 minuti. Ci siamo confrontati su tutti i temi all’ordine del giorno dell’agenda politica. Ho riconfermato che l’Italia e’ dalla parte dell’Europa, e’ dalla parte della Nato, e’ dalla parte delle relazioni transatlantiche, e difende l’indipendenza dell’Ucraina”, ha spiegato il titolare della Farnesina. “Naturalmente vogliamo tutti la pace, ma non c’e’ pace senza giustizia. E giustizia significa indipendenza di quel Paese dai russi”, ha aggiunto Tajani.
Il colloquio con il segretario di Stato Usa Antony Blinken e’ stato “molto positivo”. “Abbiamo affrontato tutti i temi all’ordine del giorno, abbiamo rinforzato l’alleanza tra Stati Uniti e Italia, abbiamo trovato punti di comune accordo sulla politica estera, anche per quanto riguarda alcuni temi di politica industriale”, ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine dei lavori dei capi della diplomazia dei Paesi membri del G7.
“Pensiamo alla questione delle materie prime, delle terre rare, che sono indispensabili per la produzione industriale di alta qualita’”, ha insistito Tajani, ricordando che l’Italia e’ il “secondo paese manufatturiero d’Europa”. “Anche su questo abbiamo trovato un’identita’ di vedute. Come l’abbiamo trovata per la difesa degli interessi industriali dei nostri paesi. Direi c’e’ un’ampia convergenza su tantissime questioni”. Il titolare della Farnesina ha confermato un’intesa con Blinken “anche sulla Cina, che e’ un interlocutore ma anche un competitor, anche per quanto riguarda la politica industriale e commerciale”.
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