Alluvione Genova, Toti: 11 anni dopo non dimentichiamo le vittime – askanews.it

Alluvione Genova, Toti: 11 anni dopo non dimentichiamo le vittime

Genova, 4 nov. (askanews) – “Angela Chiaramonte, Shpresa Djala e le figlie Gioia e Janissa, Serena Costa, Evelina Marina Pietranera. La Liguria non dimentica questi nomi, non dimentica le vittime innocenti dell’alluvione che 11 anni fa ha colpito Genova, segnandola profondamente”. Lo scrive in una nota il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ricordando l’alluvione che colpi’ Genova il 4 novembre 2011. “Un’alluvione – aggiunge il governatore ligure – di cui abbiamo le immagini drammatiche scolpite nella nostra memoria. Quelle immagini rappresentano tutto cio’ che non vogliamo per la Liguria e che ci stiamo impegnando per non vivere mai piu’. Oggi possiamo dire che la nostra citta’ corre meno rischi rispetto al 2011, con la nuova copertura nell’ultimo tratto del Bisagno, con lo scolmatore del Fereggiano e con una nuova organizzazione della nostra Protezione Civile diventata modello nazionale”. “Il nostro impegno – conclude Toti – e’ quello di continuare con il grande piano di messa in sicurezza della citta’, con un lavoro congiunto tra istituzioni, perche’ una tragedia come quella di 11 anni fa non accada mai piu’. E’ l’unico modo per onorare la memoria di queste innocenti vittime”.
Nov 4, 2022

“Continua il grande piano di messa in sicurezza della citta’”

Genova, 4 nov. (askanews) – “Angela Chiaramonte, Shpresa Djala e le figlie Gioia e Janissa, Serena Costa, Evelina Marina Pietranera. La Liguria non dimentica questi nomi, non dimentica le vittime innocenti dell’alluvione che 11 anni fa ha colpito Genova, segnandola profondamente”. Lo scrive in una nota il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ricordando l’alluvione che colpi’ Genova il 4 novembre 2011.

“Un’alluvione – aggiunge il governatore ligure – di cui abbiamo le immagini drammatiche scolpite nella nostra memoria. Quelle immagini rappresentano tutto cio’ che non vogliamo per la Liguria e che ci stiamo impegnando per non vivere mai piu’. Oggi possiamo dire che la nostra citta’ corre meno rischi rispetto al 2011, con la nuova copertura nell’ultimo tratto del Bisagno, con lo scolmatore del Fereggiano e con una nuova organizzazione della nostra Protezione Civile diventata modello nazionale”.

“Il nostro impegno – conclude Toti – e’ quello di continuare con il grande piano di messa in sicurezza della citta’, con un lavoro congiunto tra istituzioni, perche’ una tragedia come quella di 11 anni fa non accada mai piu’. E’ l’unico modo per onorare la memoria di queste innocenti vittime”.