Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale, scende quello in aree medeiche
L’Rt cala (a 0,95) sotto il livello di soglia, giù anche l’incidenza dei casi di Covid-19
Roma, 4 nov. (askanews) – Nel periodo 12-25 ottobre 2022, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici e’ stato pari a 0,95 (range 0,86-1,10), in diminuzione rispetto alla settimana precedente (era a 1,11) e inferiore al valore soglia. L’indice di trasmissibilita’ basato sui casi con ricovero ospedaliero diminuisce e si trova sotto la soglia epidemica: Rt=0,90 (0,87-0,93) al 25 ottobre vs Rt=0,94 (0,91-0,97) al 18 ottobre.
E’ quanto emerge dal monitoraggio della Cabina di Regia dell’Istituto superiore di Sanita’.
Cala l’incidenza settimanale a livello nazionale: 283 ogni 100.000 abitanti (28 ottobre -3 novembre) vs 374 ogni 100.000 abitanti (20 ottobre – 26 ottobre).
Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale al 2,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 3 novembre) vs 2,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 27 ottobre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 10,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 03 novembre) vs al 10,8% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 27 ottobre).
Secondo il monitoraggio settimanale, inoltre, nessuna regione e’ classificata a rischio alto (era 1 una settimana fa); quattro sono a rischio moderato (7 una settimana fa) e 17 classificate a rischio basso (13 una settimana fa).
Otto Regioni/province autonome riportano almeno una allerta di resilienza (erano 10 una settimana fa). Una Regione riporta molteplici allerte di resilienza.
Sav/ Int14
