Roma, 22 mar. (askanews) – Adler Pelzer Group, Gruppo manifatturiero italiano leader internazionale nella progettazione, nello sviluppo e nella produzione di componenti e sistemi per l’industria del trasporto, ha inaugurato un nuovo stabilimento produttivo dotato delle più moderne tecnologie di industria 4.0 a Port Huron (Michigan), alla presenza dell’Amministratore delegato Pietro Lardini, del Presidente Paolo Scudieri e dei figli Achille e Luca, che ricoprono ruoli di responsabilità nel Gruppo. Lo rende noto l’azienda in un comunicato.
Con un’estensione di 8.300 mq, il nuovo sito arriva quasi raddoppiare la superficie dei capannoni di produzione esistenti, inaugurati nel 1995 e nel 2005.
Il sito utilizza tecnologie all’avanguardia come sistemi digitali per il controllo della produzione, che Adler Pelzer Group sta gradualmente implementando in tutte le sedi consentendo costanti miglioramenti della produttività e un minore impatto ambientale. Il nuovo stabilimento è equipaggiato con l’ultima tecnologia “CIM”, “Compound Injection Moulding”, che permette la distribuzione selettiva del materiale per raggiungere un’efficienza acustica ottimale nelle parti del silenziatore del cruscotto dei veicoli, soluzione diffusasi rapidamente tra i produttori di apparecchiature originali.
Il nuovo sito si avvale di conoscenze e di una squadra comuni con gli altri stabilimenti Adler Pelzer Group dell’area, condividendo le funzioni di supporto, back office e gestione per garantire un avvio regolare dell’attività e una produzione efficiente. “Raggruppando i nostri impianti dotati di tecnologie simili nei cosiddetti ‘cluster’ accresciamo la competenza dei nostri team e assicuriamo un’implementazione più rapida delle migliori pratiche tra le varie sedi, in modo da sviluppare ulteriormente la forza del nostro capitale umano, servire meglio i nostri clienti e favorire la crescita della nostra azienda”, ha affermato nella nota il Presidente di Adler Pelzer Group, Paolo Scudieri.
“La creazione di un nuovo stabilimento 4.0 negli USA rappresenta una tappa importante nel percorso di crescita internazionale del Gruppo”, ha aggiunto Scudieri. “L’area di Detroit è un centro nevralgico per l’industria dell’auto: rafforzando la nostra presenza qui puntiamo a consolidare il nostro ruolo nella rivoluzione tecnologica in atto nel settore, contribuendo allo sviluppo di automobili sempre più intelligenti ed ecosostenibili.”