Truss aveva “obiettivo nobile” di migliorare l’economia
Il nuovo premier britannico Rishi Sunak: “Voglio unire il Paese. C’è da lavorare per ristabilire la fiducia”
Roma, 25 ott. (askanews) – Rishi Sunak ha ricevuto l’incarico di primo ministro del Regno unito a Buckingham Palace, dove e’ stato ricevuto dal re Carlo III, che l’ha invitato a formare il suo governo.
Sunak e’ il 57esimo primo ministro della Gran Bretagna, il terzo quest’anno. E’ il piu’ giovane capo di governo britannico degli ultimi due secoli, e’ il primo di colore e anche il primo di origine indiana e di religione induista.
Sunak, nel suo primo discorso dopo l’incarico, ha detto di essere stato eletto per “correggere” gli errori commessi dal precedente governo nel tentativo di garantire la crescita.
Sunak ha detto che Truss aveva un “obiettivo nobile” ed e’ stata da ammirare per la sua “determinazione”. Ciononostante sono stati commessi “errori” e lui e’ stato eletto per “correggerli”.
Il nuovo governo, ha detto ancora Sunak, “non lascera’ la prossima generazione, i nostri figli e nipoti, con un debito da pagare che noi siamo troppo deboli da onorare”.
Per questo, Sunak intende “unire il paese, non con le parole ma con le azioni” e ha richiamato la “compassione” per affrontare “le sfide che abbiamo oggi di fronte”.
Il neopremier ha promesso un “piu’ forte NHS (sistema sanitario nazionale, ndr.), strade piu’ sicure, controllo dei confini, protezione dell’ambiente, sostegno alle forze armate e costruzione di un’economia che colga le opportunita’ delle Brexit, in cui le imprese investano, innovino e creino lavoro”.
Il capo del governo di Londra ha anche detto di “comprendere quanto sia difficile questo momento, dopo che sono stati spesi miliardi di sterline per combattere il Covid, dopo tutto lo scompiglio causato nel mezzo di una terribile guerra che deve portare nelle sue conclusioni al successo”. E ha detto di essere anche consapevole che “c’e’ da lavorare per ristabilire la fiducia dopo tutto quello che e’ accaduto”.
Ma ha anche assicurato di non essere “scoraggiato” da queste difficolta’ e di essere “pronto a guidare il nostro paese nel futuro”, costituendo un governo “nelle migliori tradizioni del mio partito”.
Mos/Gtu
