Rebus Agricoltura, Centinaio: io sono pronto, vediamo che succede – askanews.it

Rebus Agricoltura, Centinaio: io sono pronto, vediamo che succede

Roma, 19 ott. (askanews) – Giustizia, Agricoltura e Interni restano i nodi ancora da sciogliere nel futuro governo a guida Meloni. Il leader della Lega Matteo Salvini incontrera’ la presidente di Fratelli d’Italia per rilanciare la richiesta del Carroccio di guidare il Viminale nel prossimo governo. E di "non rinunciare" alla richiesta di esprimere il ministro delle Politiche Agricole. Il candidato della Lega e’ Gian Marco Centinaio, che confida di avere il 50% delle possibilita’ di diventare ministro: "Non lo so ancora, non so niente. Decidono i leader, io sono a disposizione. Se Gian Marco Centinaio serve c’e’, se c’e’ qualcuno piu’ bravo meglio". "Io ho sempre detto che non mi piace la poltrona, fine a se stessa mi piace fare cose che mi piace. Se c’e’ qualcuno piu’ bravo meglio". E Salvini diventera’ ministro delle Infrastrutture? "Non sono stati ancora decisi. Vediamo cosa succede" Centinaio si dice fiducioso sulla tenuta del futuro governo: "Un buon inizio, importante che quando si carbura…son dell’idea che sara’ una buona legislatura". "Siamo 4 partiti diversi con caratteristiche diverse, leader diversi. Importante e’ che alla fine trovino la mediazione e la sintesi". E se diventera’ ministro dell’Agricoltura, le prime cose che fara’ saranno rilancio made in Italy e un piano strategico nazionale sull’agricoltura. "In questo momento e’ necessario promuovere e valorizzare il made in Italy, aiutare il mondo agricolo dalle calamita’ naturali, e mi piacerebbe fare quello che avevo interrotto in quei 14 mesi. Obiettivo fare un piano strategico nazionale sull’agricoltura prendendo spunto da quello che fanno la Spagna, la Francia ed altri Paesi per cominciare a ragionare sulle filiere piu’ importanti del nostro paese".
Ott 19, 2022
Sara’ una buona legislatura, Salvini al Viminale? Ancora in gioco

Roma, 19 ott. (askanews) – Giustizia, Agricoltura e Interni restano i nodi ancora da sciogliere nel futuro governo a guida Meloni. Il leader della Lega Matteo Salvini incontrera’ la presidente di Fratelli d’Italia per rilanciare la richiesta del Carroccio di guidare il Viminale nel prossimo governo. E di "non rinunciare" alla richiesta di esprimere il ministro delle Politiche Agricole. Il candidato della Lega e’ Gian Marco Centinaio, che confida di avere il 50% delle possibilita’ di diventare ministro: "Non lo so ancora, non so niente. Decidono i leader, io sono a disposizione. Se Gian Marco Centinaio serve c’e’, se c’e’ qualcuno piu’ bravo meglio". "Io ho sempre detto che non mi piace la poltrona, fine a se stessa mi piace fare cose che mi piace. Se c’e’ qualcuno piu’ bravo meglio".

E Salvini diventera’ ministro delle Infrastrutture? "Non sono stati ancora decisi. Vediamo cosa succede"

Centinaio si dice fiducioso sulla tenuta del futuro governo: "Un buon inizio, importante che quando si carbura…son dell’idea che sara’ una buona legislatura". "Siamo 4 partiti diversi con caratteristiche diverse, leader diversi. Importante e’ che alla fine trovino la mediazione e la sintesi".

E se diventera’ ministro dell’Agricoltura, le prime cose che fara’ saranno rilancio made in Italy e un piano strategico nazionale sull’agricoltura. "In questo momento e’ necessario promuovere e valorizzare il made in Italy, aiutare il mondo agricolo dalle calamita’ naturali, e mi piacerebbe fare quello che avevo interrotto in quei 14 mesi. Obiettivo fare un piano strategico nazionale sull’agricoltura prendendo spunto da quello che fanno la Spagna, la Francia ed altri Paesi per cominciare a ragionare sulle filiere piu’ importanti del nostro paese".