Taiwan, Xi Jinping: “Non rinunceremo all’uso della forza” – askanews.it

Taiwan, Xi Jinping: “Non rinunceremo all’uso della forza”

Roma, 16 ott. (askanews) – Si e’ aperto a Pechino il XX Congresso nazionale del Partito comunista cinese (PCC). Fino al 22 ottobre nella Grande sala del Popolo sono riuniti 2.296 delegati, in rappresentanza di oltre 96 milioni di membri del partito e di oltre 4,9 milioni di organizzazioni del partito. Ad aprire i lavori un lungo discorso del presidente Xi Jinping, tra i temi centrali il dossier "Taiwan". "In merito alle attivita’ secessioniste delle forze indipendentiste taiwanesi e alle gravi provocazioni delle forze straniere che si immischiano negli affari di Taiwan, abbiamo condotto risolutamente una lotta contro il separatismo e l’ingerenza e dimostrato la nostra determinazione e la nostra capacita’ di tutelare la sovranita’ nazionale, l’integrita’ territoriale e ad opporci all’indipendenza di Taiwan", ha dichiarato nel suo lungo intervento. "La risoluzione della questione di Taiwan e’ affare del popolo cinese stesso e dovra’ essere risolta solo dal popolo cinese. Lavoreremo con la piu’ grande sincerita’ e i piu’ grandi sforzi per una riunificazione pacifica (di Taiwan), ma non rinunceremo mai al ricorso della forza", ha sottolineato.
Ott 16, 2022
Il presidente cinese apre XX Congresso Partito comunista cinese

Roma, 16 ott. (askanews) – Si e’ aperto a Pechino il XX Congresso nazionale del Partito comunista cinese (PCC). Fino al 22 ottobre nella Grande sala del Popolo sono riuniti 2.296 delegati, in rappresentanza di oltre 96 milioni di membri del partito e di oltre 4,9 milioni di organizzazioni del partito. Ad aprire i lavori un lungo discorso del presidente Xi Jinping, tra i temi centrali il dossier "Taiwan".

"In merito alle attivita’ secessioniste delle forze indipendentiste taiwanesi e alle gravi provocazioni delle forze straniere che si immischiano negli affari di Taiwan, abbiamo condotto risolutamente una lotta contro il separatismo e l’ingerenza e dimostrato la nostra determinazione e la nostra capacita’ di tutelare la sovranita’ nazionale, l’integrita’ territoriale e ad opporci all’indipendenza di Taiwan", ha dichiarato nel suo lungo intervento.

"La risoluzione della questione di Taiwan e’ affare del popolo cinese stesso e dovra’ essere risolta solo dal popolo cinese. Lavoreremo con la piu’ grande sincerita’ e i piu’ grandi sforzi per una riunificazione pacifica (di Taiwan), ma non rinunceremo mai al ricorso della forza", ha sottolineato.