Per l’Fsb ad organizzare l’azione sarebbe stata la direzione intelligence del ministero della Difesa ucraino
Roma, 12 ott. (askanews) – Il Servizio di sicurezza federale (FSB) russo ritiene che ad organizzare l’esplosione al ponte Kerch che collega la Russia con la Crimea sarebbe stata la direzione dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino.
“E’ stato stabilito che l’organizzatore dell’attacco terroristico al ponte di Crimea e’ la direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, il suo capo Kyrylo Budanov, i dipendenti e gli agenti”, ha affermato l’FSB in una nota citata dalla Ria Novosti.
“Attualmente, cinque cittadini della Russia, tre cittadini dell’Ucraina e dell’Armenia, che hanno partecipato alla preparazione del crimine, sono stati detenuti nell’ambito del procedimento penale” sull’attacco, ha annunciato l’Fsb.
Il servizio russo ha inoltre affermato che gli esplosivi che hanno causato il crollo di una sezione del ponte sono stati inviati da Odessa attraverso Bulgaria, Georgia e Armenia.
L’agenzia Tass ha aggiunto che il carico che trasportava gli esplosivi era destinato a una societa’ inesistente in Crimea, regione che la Russia ha annesso nel 2014.
Coa/Int14
Il servizio di sicurezza russo: arrestate 8 persone per l’esplosione al ponte che collega la Crimea
Roma, 12 ott. (askanews) – Il Servizio di sicurezza federale (FSB) russo ritiene che ad organizzare l’esplosione al ponte Kerch che collega la Russia con la Crimea sarebbe stata la direzione dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino.
“E’ stato stabilito che l’organizzatore dell’attacco terroristico al ponte di Crimea e’ la direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, il suo capo Kyrylo Budanov, i dipendenti e gli agenti”, ha affermato l’FSB in una nota citata dalla Ria Novosti.
“Attualmente, cinque cittadini della Russia, tre cittadini dell’Ucraina e dell’Armenia, che hanno partecipato alla preparazione del crimine, sono stati detenuti nell’ambito del procedimento penale” sull’attacco, ha annunciato l’Fsb.
Il servizio russo ha inoltre affermato che gli esplosivi che hanno causato il crollo di una sezione del ponte sono stati inviati da Odessa attraverso Bulgaria, Georgia e Armenia.
L’agenzia Tass ha aggiunto che il carico che trasportava gli esplosivi era destinato a una societa’ inesistente in Crimea, regione che la Russia ha annesso nel 2014.
Coa/Int14