Continuare e rafforzare sostegno a Kiev, soprattutto difesa aerea
Bruxelles, 12 ott. (askanews) – “I ministri della Difesa della Nato si incontrano qui oggi e domani, in questo momento cruciale per la nostra sicurezza: nelle ultime settimane abbiamo visto l’escalation piu’ grave della guerra in Ucraina, fin dall’invasione russa a febbraio”. Lo ha sottolineato il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, parlando alla stampa al suo arrivo al quartier generale dell’Alleanza a Bruxelles, per la riunione ministeriale di due giorni che comincia oggi.
“La Russia – ha ricordato Stoltenberg – sta mobilitando nuove truppe con decine di migliaia di soldati, sta cercando di annettere illegalmente dei territori ucraini, abbiamo visto i bombardamenti contro le citta’, abbiamo sentito le minacce nucleari provenienti da Mosca. Tutto cio’ – ha ripetuto – fa di questa escalation la piu’ seria da febbraio”.
“Oggi – ha continuato il Segretario generale – incontreremo anche il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, per il quale il messaggio dei ministri della Nato e’ che continueremo a sostenere l’Ucraina, che siamo pronti a farlo per un lungo periodo e che la sosterremo fino a quando sara necessario”.
Con Reznikov si discutera’ del rafforzamento del sostegno al suo paese sia nella riunione del Contact Group per l’Ucraina gudato dagli Usa che alla cena di lavoro dei ministri della Nato, e “la priorita’ piu’ importante sara’ la fornitura di piu’ armi di difesa antiaerea”.
Ma gli alleati discuteranno anche, ha aggiunto Stoltenberg, di come ricostituire le loro scorte di armamenti e munizioni, a cui si e’ largamente attinto per rifornire l’Ucraina. “Una decisione giusta”, ha precisato il Segretario generale, ma che adesso richiede di rivedere la pianificazione degli obiettivi. “Mi aspetto che i ministri concordino nuove linee guida per le scorte, e anche nuovi impegni con l’industria” della difesa. “La Nato e’ una piattaforma unica: abbiamo il processo di pianificazione di difesa, gli obiettivi di capacita’, il lavoro sulla standardizzazione e l’interoperabilita’; sono strumenti unici della Nato che possono fornire all’industria la domanda di lungo termine di cui ha bisogno per investire di piu’ in nuove capacita’ produttive”.
Si parlera’ anche “della resilienza delle infrastrutture critiche”, dopo i sabotaggi dei gasdotti del Mar Baltico”, e delle missioni della Nato in corso, “dall’Iraq al Kosovo”.
Vi sara’, infine, una riunione del “Nato planning Group”, una “sessione di routine che era stata prevista da lungo tempo”, non legata quindi alle minacce russe riguardo all’uso di armi nucleari. Si discutera’ su “come continuare a garantire che la deterrenza della Nato resti sicura ed efficace”, ha concluso Stoltenberg.
Stoltenberg: riunione Nato mentre peggiora escalation in Ucraina
Bruxelles, 12 ott. (askanews) – “I ministri della Difesa della Nato si incontrano qui oggi e domani, in questo momento cruciale per la nostra sicurezza: nelle ultime settimane abbiamo visto l’escalation piu’ grave della guerra in Ucraina, fin dall’invasione russa a febbraio”. Lo ha sottolineato il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, parlando alla stampa al suo arrivo al quartier generale dell’Alleanza a Bruxelles, per la riunione ministeriale di due giorni che comincia oggi.
“La Russia – ha ricordato Stoltenberg – sta mobilitando nuove truppe con decine di migliaia di soldati, sta cercando di annettere illegalmente dei territori ucraini, abbiamo visto i bombardamenti contro le citta’, abbiamo sentito le minacce nucleari provenienti da Mosca. Tutto cio’ – ha ripetuto – fa di questa escalation la piu’ seria da febbraio”.
“Oggi – ha continuato il Segretario generale – incontreremo anche il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, per il quale il messaggio dei ministri della Nato e’ che continueremo a sostenere l’Ucraina, che siamo pronti a farlo per un lungo periodo e che la sosterremo fino a quando sara necessario”.
Con Reznikov si discutera’ del rafforzamento del sostegno al suo paese sia nella riunione del Contact Group per l’Ucraina gudato dagli Usa che alla cena di lavoro dei ministri della Nato, e “la priorita’ piu’ importante sara’ la fornitura di piu’ armi di difesa antiaerea”.
Ma gli alleati discuteranno anche, ha aggiunto Stoltenberg, di come ricostituire le loro scorte di armamenti e munizioni, a cui si e’ largamente attinto per rifornire l’Ucraina. “Una decisione giusta”, ha precisato il Segretario generale, ma che adesso richiede di rivedere la pianificazione degli obiettivi. “Mi aspetto che i ministri concordino nuove linee guida per le scorte, e anche nuovi impegni con l’industria” della difesa. “La Nato e’ una piattaforma unica: abbiamo il processo di pianificazione di difesa, gli obiettivi di capacita’, il lavoro sulla standardizzazione e l’interoperabilita’; sono strumenti unici della Nato che possono fornire all’industria la domanda di lungo termine di cui ha bisogno per investire di piu’ in nuove capacita’ produttive”.
Si parlera’ anche “della resilienza delle infrastrutture critiche”, dopo i sabotaggi dei gasdotti del Mar Baltico”, e delle missioni della Nato in corso, “dall’Iraq al Kosovo”.
Vi sara’, infine, una riunione del “Nato planning Group”, una “sessione di routine che era stata prevista da lungo tempo”, non legata quindi alle minacce russe riguardo all’uso di armi nucleari. Si discutera’ su “come continuare a garantire che la deterrenza della Nato resti sicura ed efficace”, ha concluso Stoltenberg.