Roma, 9 ott. (askanews) – Mario Pozza e’ il nuovo Presidente di Assocamerestero, l’Associazione che riunisce le 84 Camere di Commercio Italiane all’Estero (Ccie) operanti in 61 Paesi del mondo e Unioncamere. Gian Domenico Auricchio conclude il suo secondo mandato, cedendo il passo al Vicepresidente di Unioncamere e Presidente della Camera di Commercio di Treviso-Belluno.
Secondo quanto riporta un comunicato, Pozza e’ stato eletto dal nuovo Consiglio Generale di Assocamerestero nella sua riunione di insediamento, che si e’ svolta domenica 9 ottobre a Perugia nell’ambito della 31a Convention Mondiale delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, insieme a Ronn Benatoff, Presidente della Ccie di Tel Aviv, nominato Vicepresidente.
Nel nuovo Consiglio Generale di Assocamerestero, che insieme al Presidente e al Vicepresidente sara’ alla guida dell’Associazione per il prossimo triennio e’, stato eletto anche il Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni.
“Sono estremamente soddisfatto di questa elezione – dichiara il neo Presidente di Assocamerestero, Mario Pozza – anche per il grande consenso con cui e’ avvenuta. Assocamerestero rappresenta un punto di riferimento essenziale e di fondamentale importanza per le imprese italiane che esportano. Un mondo imprenditoriale vivace, coraggioso, geniale, capace, fatto di grandi, medie, piccole e anche piccolissime imprese, che quest’anno riuscira’ a toccare i 600 miliardi di euro di vendite all’estero. Un mondo che ha bisogno di avere un solido player di riferimento come e’ Assocamerestero”.
“La presenza dell’Umbria nel Consiglio Generale di Assocamerestero non e’ una novita’ – afferma il Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Giorgio Mencaroni – perche’ eravamo presenti gia’ nella penultima consiliatura. Questo ritorno dopo un quinquennio di giusto avvicendamento e’ un riconoscimento al fortissimo impegno dell’Ente Camerale umbro sul fronte dell’internazionalizzazione e alla sua capacita’, nel suo ruolo di player dell’internazionalizzazione nella regione, di collaborare strettamente non solo con Assocamerestero e con tutto il Sistema Camerale, ma anche con la Regione e con tutte le Associazioni di categoria per qualificare e allargare sempre piu’, soprattutto sul fronte delle Pmi e anche delle micro imprese, la condizioni perche’ sviluppino la vocazione e le occasioni all’export”.
Lunedi’ 10 ottobre, poi, si terra’ il Convegno “Coniugare l’Umbria al futuro. Coesione, innovazione e competenze per il futuro del Made in Italy sui mercati internazionali”. La giornata sara’ dedicata alla sessione pubblica. Nell’arco dell’intera mattinata si svolgera’ il convegno “Coniugare l’Umbria al futuro. Coesione, innovazione e competenze per il futuro del Made in Italy sui mercati internazionali”, che iniziera’ alle ore 9,30 presso Palazzo dei Priori – Sala dei Notari con gli indirizzi di benvenuto da parte del Sindaco di Perugia, Andrea Romizi, di Stefania Stefanelli, Delegata all’internazionalizzazione e alla cooperazione internazionale dell’Universita’ degli Studi di Perugia, e del Rettore dell’Universita’ per Stranieri Valerio De Cesaris. Seguiranno gli interventi introduttivi di Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria, Andrea Prete, Presidente Unioncamere, del nuovo Presidente di Assocamerestero Mario Pozza e di Lorenzo Tagliavanti, Presidente Infocamere.
Dalle 10,30 alle 12 il convegno proseguira’ con “L’Umbria incontra il Mondo: imprese e territorio di fronte alle nuove sfide dei mercati”, con gli interventi del Cavaliere del Lavoro Brunello Cucinelli (Presidente Esecutivo Brunello Cucinelli S.p.A.) e Paolo Taticchi (Professore Ordinario di Strategia e Sostenibilita’ aziendale & Vice Preside, University College London, School of Management). A seguire la tavola rotonda su “La collaborazione tra imprese umbre e Camere di Commercio Italiane all’Estero per un mondo piu’ sostenibile”.
Le conclusioni del convegno sono affidate al Vicepresidente della Regione Umbria, Roberto Morroni. Al convegno seguiranno, nel pomeriggio, presso il Complesso Abbaziale di San Pietro, oltre 840 incontri di networking ‘one to one’ con circa 160 tra Associazioni territoriali, imprese umbre e start up.
Gli incontri diretti con le aziende rappresentano in concreto l’intrinseca propensione al business delle Ccie, costantemente al servizio di tutte le piccole e medie imprese – operanti sia nei settori piu’ tradizionali sia in quelli innovativi – alla ricerca di un volano di crescita e sviluppo internazionale. Partecipera’ agli incontri anche la Rete Enterprise Europe Network, conclude il comunicato, di cui la Camera di Commercio dell’Umbria e’ membro all’interno del consorzio multiregionale SME2EUplus.