Montobbio (Consorzio Gavi): Cortese resiliente, in arrivo grandi vini – askanews.it

Montobbio (Consorzio Gavi): Cortese resiliente, in arrivo grandi vini

Ott 7, 2022
Milano, 7 ott. (askanews) – “Nonostante le difficolta’ stagionali, le alte temperature e la carenza idrica non hanno inciso particolarmente sulle rese totali e le quantita’ di uve raccolte sono molto interessanti. Proprio per questa ragione possiamo affermare che la vendemmia 2022 sia stata sorprendente”. Lo ha spiegato l’agrotecnico Davide Ferrarese consulente del Consorzio Tutela del Gavi, nei cui territori la vendemmia e’ iniziata alla fine di agosto, mai cosi’ anticipata, con il grosso della raccolta che ha avuto luogo a partire dalla prima settimana di settembre.

“Ancora una volta il vitigno Cortese, forte dei secoli di adattamento al terroir delle terre del Gavi, sorprende per la sua resilienza a condizioni climatiche estreme. E’ ancora presto per dare un giudizio sui vini di questa annata complicata, ma certamente dai vigneti piu’ anziani ci aspettiamo dei grandi Gavi” ha chiosato il presidente del Consorzio Tutela del Gavi, Maurizio Montobbio, concludendo che “ancora una volta i produttori di Gavi Docg hanno vinto la scommessa fatta alla fine del secolo scorso: puntare esclusivamente sul nostro vitigno autoctono per ottenere un vino che fosse la pura espressione del territorio”.

“All’inverno avaro di freddo e di precipitazioni, che non ha favorito la ripresa idrica dei suoli, acutizzando la siccita’ anche nel periodo meno caldo dell’anno, e’ seguita una primavera dall’avvio lento, nella norma, grazie alle temperature minime sotto la media nel mese di marzo e in linea durante il mese di aprile” ha ricostruito Ferrarese, ricordando che “le piogge, scarse e limitate a qualche giorno, non hanno apportato grandi benefici alla situazione di carenza idrica gia’ delineata”. “Maggio ha visto, invece, una quantita’ di precipitazioni maggiore rispetto ai mesi precedenti – ha continuato il tecnico – ma le temperature sopra la media e le giornate ricche di sole dell’inizio di giugno hanno impresso velocita’ alla crescita vegetativa, portando alla fioritura durante i primi giorni del mese”.

“Con l’arrivo dell’estate, e’ aumentata la preoccupazione per le conseguenze della grave emergenza idrica e delle alte temperature, che in vigna si sono intraviste con le prime foglie in sofferenza” ha continuato, aggiungendo “tuttavia, l’arrivo di agosto ha portato con se’ un clima leggermente piu’ fresco, con un caldo meno estremo rispetto all’inizio della stagione estiva e una quantita’ di piogge che l’ha reso ad oggi, insieme a maggio, il mese piu’ piovoso dell’intero 2022”. “Fondamentali sono state l’abbassamento delle temperature minime e l’intera giornata di pioggia tra il 17 e il 18 agosto che hanno determinato una ripresa della vegetazione e hanno, di conseguenza, giovato al Cortese” ha proseguito l’agrotecnico, sottolineando che “nonostante le difficolta’ stagionali, le alte temperature e la carenza idrica non hanno inciso particolarmente sulle rese totali e le quantita’ di uve raccolte sono molto interessanti: proprio per questa ragione possiamo affermare che la vendemmia 2022 sia stata sorprendente”.

Nato nel 1993, il Consorzio Tutela del Gavi riunisce 190 aziende vitivinicole per piu’ di 13 milioni di bottiglie e un export in oltre cento Paesi. I vigneti si estendono su 1.600 ettari nella parte Sud Orientale del Piemonte, in provincia di Alessandria. Argille rosse, terre bianche, e un’alternanza di marne e arenarie nella parte centrale sono le tre diverse tipologie di terreno degli undici Comuni della denominazione.