Firenze, 5 ott. (askanews) – E’ nato un nuovo e piu’ moderno strumento per la programmazione in materia di sviluppo sostenibile: il Piano regionale per la transizione ecologica”, cosi’ l’assessora regionale all’ambiente Monia Monni presenta il nuovo Piano regionale per la transizione ecologica, istituito a seguito dell’approvazione in Consiglio regionale della proposta di legge 114, che abroga la precedente legge regionale n.14/2007 e con essa gli strumenti di programmazione precedenti. “Il PRTE – aggiunge – va a sostituire il vecchio Piano ambientale ed energetico regionale aggiornandone gli obiettivi e coinvolgendo direttamente i cittadini e il mondo scientifico”.
“Abbiamo dotato la Toscana di uno strumento strategico – continua Monni – che si concentra su sviluppo sostenibile e contrasto ai cambiamenti climatici, sia in termini di riduzione delle emissioni che di adattamento. Oggi questo e’ piu’ che mai necessario, per dettare una precisa linea di azione ed ottenere risultati su un settore letteralmente vitale per tutti noi e il nostro ecosistema”
Il Piano regionale per la transizione ecologica raccogliera’ le politiche regionali che vanno ad accompagnare un profondo processo di cambiamento strutturale, una vera e propria ‘transizione ecologica’ attraverso la riduzione delle emissioni, l’incremento delle energie rinnovabili, la promozione di azioni di adattamento ai cambiamenti climatici in atto, come ad esempio la tutela della biodiversita’ o della risorsa idrica.