Acciaierie d’Italia e Politecnico Bari, siglano accordo partnership – askanews.it

Acciaierie d’Italia e Politecnico Bari, siglano accordo partnership

Ott 5, 2022
Roma, 5 ott. (askanews) – Acciaierie d’Italia e il Politecnico di Bari hanno sottoscritto oggi un accordo di partnership per il counseling tecnologico e l’innovazione sostenibile dei processi produttivi. L’accordo – informa una nota – e’ stato siglato presso lo stabilimento di Taranto dal Rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino e dall’Amministratore Delegato di Acciaierie d’Italia, Lucia Morselli, con la Ministra dell’Universita’ e della Ricerca, Maria Cristina Messa, in collegamento video e l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci, che ha testimoniato la rilevanza del progetto per la Regione.

L’intesa configura una relazione di lungo periodo nella quale l’Ateneo, tramite professori e ricercatori, supportera’ le attivita’ di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione per il settore siderurgico condotte dall’Azienda. L’obiettivo congiunto e’ di contribuire ulteriormente alla crescita del contesto economico e produttivo regionale e stimolare una sempre maggiore attenzione ai temi della sostenibilita’ nella manifattura.

Acciaierie d’Italia ha creato all’interno dello stabilimento di Taranto un proprio Centro di Ricerca e Sviluppo per supportare l’innovazione e il miglioramento dei processi produttivi e dei prodotti. L’accordo con il Politecnico di Bari si inquadra nell’ampliamento della rete di collaborazioni del Centro, che opera in piena autonomia scientifica.

Le due realta’ sono peraltro gia’ fortemente sinergiche sotto il profilo della formazione professionale: 150 ingegneri sui circa 200 attualmente impiegati nell’acciaieria tarantina si sono laureati presso l’Ateneo barese. Un dato destinato a crescere grazie alle selezioni in corso per l’assunzione di ulteriori figure specializzate.

“Vogliamo sviluppare una crescente sostenibilita’ della produzione siderurgica, portando avanti la transizione ecologica ed energetica anche attraverso l’accordo firmato oggi. Il Politecnico diBari e’ un centro di eccellenza e guida tecnico-scientifica regionale e questa partnership avra’ un impatto importante sia su di noi, sia sul sistema universitario, sia quindi sul territorio”, ha dichiarato Lucia Morselli, Amministratore Delegato di Acciaierie d’Italia.

“Il futuro di Taranto, che noi abbiamo molto a cuore, e’ legato a quello della sua acciaieria – ha commentato il Rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino – per cui ci fa molto piacere una collaborazione sui temi-chiave della sostenibilita’. Il Politecnico – ha aggiunto il Rettore – e’ presente a Taranto fin dalla sua istituzione e oggi vuole sostenere, attraverso la ricerca e il trasferimento tecnologico, nuovi modelli di produzione che rimettano insieme le esigenze dell’industria con quelle del lavoro, della salute e dell’ambiente. Siamo convinti di poter costruire un ecosistema dell’innovazione – ha concluso Cupertino – che coinvolga universita’, grandi e piccole imprese, startup innovative, istituzioni e associazioni di categoria, per fare di questo territorio un laboratorio di sperimentazione di livello europeo”.

“Emanciparsi energeticamente dai combustibili fossili e puntare sulle energie rinnovabili – ha dichiarato l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci – e’ la sfida su cui la Regione Puglia ha scommesso qualche anno fa e che oggi diventa centrale. Questo vale in maniera particolare per la citta’ di Taranto che abbiamo candidato nel progetto bandiera nel PNRR a citta’ dell’idrogeno. In questo contesto, i progetti di ricerca, la produzione di idee innovative diventano centrali e questa partnership tra Acciaierie d’Italia e Politecnico di Bari non potra’ che soddisfare questa esigenza e velocizzare il processo di transizione energetica della nostra Regione”.