Milano, 5 ott. (askanews) – La Corea del Sud e gli Stati Uniti hanno lanciato quattro missili terra-terra nel mare Orientale in esercitazioni congiunte, all’indomani del lancio del missile balistico a raggio intermedio da parte della Corea del Nord. Uno dei missili balistici sudcoreani si e’ schiantato al suolo nel nord-est del Paese. L’esplosione, come riporta il Washington Post, ha scatenato il panico fra i residenti della citta’ costiera di Gangneung, preoccupati che si trattasse di un attacco nordcoreano. Lo Stato Maggiore di Seul ha reso noto che si e’ trattato di un incidente e che non ci sono stati feriti.
Corea del Sud e Usa hanno lanciato ciascuna due Army tactical missile system, contro bersagli fittizi, all’indomani del lancio da parte della Corea del Nord di un missile balistico un Irbm da Mupyong-ri nella sua provincia settentrionale di Jagang, il primo lancio balistico in otto mesi. In risposta, gli alleati hanno tenuto esercitazioni aeree e un caccia F-15K sudcoreano ha sparato due munizioni ad attacco diretto congiunte (JDAM) a un poligono di tiro su un’isola del Mar Giallo.
Gli Stati Uniti e loro alleati hanno anche chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu per discutere la situazione dopo l’ultimo lancio missilistico della Corea del Nord. La riunione si terra’ oggi alle 15 (alle 21 in Italia).
