Genova, 26 set. (askanews) – Netta affermazione del centrodestra e di Fratelli d’Italia anche in Liguria. Nella regione governata da Giovanni Toti, presidente di Italia al Centro, il centrodestra ha raggiunto il 42,1% delle preferenze, superando di 12 punti percentuali la coalizione di centrosinistra, che si ferma al 30,9%.
Tra i partiti al primo posto Fratelli d’Italia con il 24,4% delle preferenze, davanti al Pd con il 22,5%, che limita comunque i danni rispetto al risultato nazionale. Al terzo posto si piazza il M5s con il 12,8%, quasi 3 punti percentuali in meno della media nazionale. Dati piu’ o meno in linea con il risultato nazionale, invece, per la Lega che ottiene il 9,3% dei consensi e per il Terzo Polo, composto da Azione e Italia Viva, che raggiunge il 7,4%, mentre Forza Italia si ferma al 6,5%.
Risultati superiori alla media nazionale per l’alleanza Verdi Sinistra, che raggiunge il 4,3%, per +Europa, che conquista il 3,3% dei voti e per Noi Moderati, la gamba centrista del centrodestra di cui fa parte anche Italia al Centro del presidente della Regione Giovanni Toti, che ottiene il 2,1% delle preferenze, la stessa percentuale di Italexit, ma non sfonda.
“Anche in Liguria – ha commentato Toti – la lista ‘Noi Moderati’, la piu’ civica, per cosi’ dire, delle offerte politiche della coalizione, non raccoglie neppure lontanamente i consensi ottenuti dalla lista Toti o dalle civiche dei sindaci solo pochi mesi fa. Segno che molti elettori, che pure hanno premiato le esperienze di governo del centrodestra in regione e nei comuni, alle politiche hanno invece scelto altre opportunita’. E su questo – ammette il governatore – dovremo riflettere”.
In Liguria il centrodestra conquista comunque 5 collegi su 6, perdendo soltanto nel collegio 3 della Camera, dove a sorpresa il sindaco di Bogliasco e deputato uscente di Leu Luca Pastorino, si impone per poco piu’ di un migliaio di voti sul totiano Sandro Biasotti, che e’ stato anche presidente della Regione Liguria.