Milano, 7 set. (askanews) – Eni acquisisce le attivita’ di BP in Algeria, dove operera’ due nuovi importanti giacimenti a gas. L’acquisizione, spiega il gruppo guidato da Claudio Descalzi, ha un forte valore strategico e contribuisce a soddisfare ulteriormente il fabbisogno europeo di gas, oltre a rafforzare la presenza di Eni in Algeria, un importante produttore di gas nonche’ Paese chiave per Eni.
Nel dettaglio, Eni ha acquisito le attivita’ di BP in Algeria, tra cui "In Amenas" e "In Salah", due concessioni per la produzione di gas (con un working interest rispettivamente del 45,89% e del 33,15%). "In Amenas" e "In Salah", operati congiuntamente con Sonatrach e Equinor, si trovano nel Sahara meridionale e la loro produzione di gas e liquidi associati, avviata rispettivamente nel 2006 e nel 2004, nel 2021 e’ stata di circa 11 miliardi m3 di gas e 12 milioni di barili di condensati e GPL.
L’operazione, soggetta all’approvazione delle autorita’ competenti, consentira’ ad Eni di ampliare il proprio portafoglio di asset nel Paese e, unitamente ai nuovi contratti di Berkine South e del Blocco 404/208, recentemente sottoscritti, consentira’ nuove e sinergiche opportunita’ di sviluppo, principalmente focalizzate sull’incremento della produzione di gas.
A seguito di questa operazione e dei programmi di sviluppo gia’ in corso nel bacino del Berkine, nel 2023 la produzione di Eni in Algeria salira’ a oltre 120.000 barili di olio equivalente al giorno.