Caracas, 16 gen. (askanews) – Il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha annunciato la creazione di una commissione per una riforma costituzionale che porterebbe a un “nuovo Stato”. Il proposito viene reso pubblico cinque giorni dopo il suo insediamento per un terzo mandato e mentre l’opposizione rivendica ancora la vittoria nelle elezioni presidenziali di luglio, senza fornire dettagli sui cambiamenti che intende attuare.
Maduro ne ha parlato durante il discorso annuale sullo Stato della Nazione tenuto mercoledì all’Assemblea Nazionale, affermando di voler “costruire un nuovo Stato, definendo chiaramente il profilo della società che vogliamo da un punto di vista culturale e istituzionale”.
Il presidente venezuelano ha evocato una “grande e potente riforma della Costituzione per ampliare la democrazia, definire il profilo della società (…) e porre basi più chiare per una nuova economia autosufficiente, non dipendente e diversificata”.
L’idea di riforma, che sarà sottoposta a referendum in una data imprecisata, arriva dopo l’approvazione nei mesi scorsi di diverse leggi “antifasciste” o “anticorruzione” ritenute liberticide dall’opposizione.