Roma, 15 gen. (askanews) – Dentro Boboli c’è un “giardino segreto”, noto come il Giardino delle Camelie. È uno spazio che in epoca medicea era strettamente riservato ad alcuni componenti della famiglia granducale; alla fine del Settecento l’area fu destinata alla coltivazione delle camelie, in linea con la moda del tempo. Ora questo suggestivo angolo di Boboli, normalmente chiuso, si riapre al pubblico. Dal 17 gennaio al 13 aprile, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, sarà accessibile con visite accompagnate (per un massimo di 25 persone alla volta), grazie al personale di vigilanza del Giardino di Boboli.
Del genere Camellia, la specie japonica è la maggiormente rappresentata all’interno del giardino e comprende attualmente 49 esemplari di 37 varietà, alcune delle quali molto significative per dimensioni e colori: tra queste la splendida “Candidissima”, risalente al 1830.