Roma, 14 gen. (askanews) – L’Assemblea capitolina aperto la seduta odierna, osservando un minuto di silenzio in memoria di Luca Palmegiani, 25enne di Forza Italia che ha posto fine alla sua vita in occasione di un evento di partito. “Io ero a Rivisondoli – ha raccontato la consigliera capitolina di Forza Italia Rachele Mussolini che ha proposto il ricordo -, sono stati momenti terribili e strazianti. Non avevo avuto modo di conoscerlo – ha aggiunto – ma mi ha colpito il pianto dei giovani che erano stati con lui la sera prima. Luca aveva riso, scherzato, avevano degustato dei vini. Lui aveva scelto di avere una stanza al piano superiore, diceva per osservare un panorama migliore. Eppure si era appena laureato, faceva con passione politica, considerava Forza Italia la sua seconda famiglia e forse perché quella gabbia gli stava troppo stretta, ha deciso di andare altrove”. “Per questo – ha concluso Mussolini – vi chiedo di stringervi alla comunità di Forza Italia e ciascuno di noi che fa politico debba trarre da questo episodio l’insegnamento di ascoltare i nostri giovani e stargli vicino perché anche dietro ha un sorriso si nascondono grandi fragilità”. Il consigliere capitolino del Pd Lorenzo Marinone, si è unito a Mussolini “con il cuore appesantito per ricordare questa tragica e prematura a scomparsa. Un ragazzo giovanissimo, appassionato di politica che aveva solo 25 anni. Siamo vicini alla famiglia – ha detto Marinone – alla sua comunità e esprimiamo loro la massima solidarietà. Il tema della salute mentale diventa sempre di più centrale nella nostra società e deve essere una battaglia bipartisan sulla quale tutti dobbiamo confrontarci. Non possiamo permetterci di lasciare indietro nessuno né tantomeno una generazione di giovani che vanno valorizzati, ascoltati”.