Milano, 11 gen. (askanews) – Tensione e tafferugli a Roma tra le forze dell’ordine e i manifestanti che si erano ritrovati in presidio in piazza dell’Immacolata per ricordare Ramy Elgaml, il 19enne di origine egiziana morto il 24 dicembre durante un inseguimento con i carabinieri a Milano.
I manifestanti, dietro uno striscone con la scritta “Vendetta per Ramy – La polizia uccide, si sono mossi in corteo per le vie del quartiere San Lorenzo e hanno acceso fumogeni, e lanciato oggetti e petardi contro le camionette delle forze dell’ordine che hanno reagito con una carica di alleggerimento. Gli attivisti si sono quindi allontanati, proseguendo il corto verso Porta Maggiore.
Secondo Domenico Pianese, segretario generale del sindacato di Polizia Coisp, “diverse bombe carta lanciate da alcuni facinorosi hanno colpito i colleghi, uno dei quali, della Questura di Roma, ha riportato ferite al volto che hanno richiesto un immediato intervento medico. Nel frattempo, diversi altri agenti coinvolti negli scontri stanno ricevendo cure in ospedale per le contusioni e le ferite riportate e altri si faranno refertare nelle prossime ore, al termine della manifestazione”. “L’uso di bombe carta, fumogeni e l’attacco deliberato alle camionette della polizia – ha concluso Pianese – non è altro che una vile aggressione contro lo Stato e chi lo rappresenta”.