Internet satellitare: al via gara per la sperimentazione in Lombardia – askanews.it

Internet satellitare: al via gara per la sperimentazione in Lombardia

Termine ultimo per la presentazione delle offerte il 25 febbraio
Gen 9, 2025

Milano, 9 gen. (askanews) – Aria, l’agenzia di Regione Lombardia per gli acquisti, ha pubblicato il bando da 5 milioni di euro per dotare le aree periferiche a bassa connettività di connessione internet satellitare. Sulla piattaforma telematica Sintel è stata pubblicata la procedura ad evidenza pubblica per selezionare i fornitori ai quali affidare lo sviluppo della sperimentazione per usare, in modo complementare alla fibra, le connessioni satellitari.

Il finanziamento è pari a 5 milioni di euro, per la quota di competenza del dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del consiglio dei ministri, a valere sul Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, oltre che, in quota parte di finanziamento, da fondi di Regione Lombardia pari a 1 milione e 500 mila euro. La sperimentazione complessivamente prevede pertanto un finanziamento pari a 6,5 milioni, di cui 5 milioni messi a gara e 1 milione e 500 mila euro di costi gestionali e amministrativi.

La gara è una procedura aperta, multilotto, suddivisa in 2 lotti omogenei, su base geografica. Il primo comprende le province di Sondrio, Como, Bergamo, Varese, Lecco, Brescia, Monza e Brianza; il secondo quelle di Milano, Pavia, Cremona, Lodi, Mantova.

Le prestazioni avranno una durata massima di 24 mesi, precisandosi che le sole attività di fornitura, posa in opera e connettività avranno una durata di 4 mesi, eventualmente prorogabili di ulteriori 4 mesi.

Il termine per la presentazione delle offerte è il 25 febbraio. Tra i possibili candidati a partecipare al bando la Starlink di Elon Musk che è già in grado di offrire connessione internet satellitare in Italia, ma anche i concorrenti Viasat, Telesat e il progetto Kuiper di Amazon.

“L’accesso a siti e servizi digitali di qualità è un diritto da garantire a tutte le persone che desiderano farne uso – ha dichiarato Marco Ambrosini, presidente di Aria – L’obiettivo di Aria e Regione Lombardia, in stretta sinergia con il Dipartimento per la trasformazione digitale, è superare la realtà del digital divide e siamo orgogliosi di fare ancora una volta da apripista e poter contribuire, in prima linea, alla realizzazione della Strategia nazionale per la banda ultra larga 2023-2026”. “Un passaggio importante – ha aggiunto il direttore generale di Aria, Lorenzo Gubian – che ha l’obiettivo di aumentare la connessione ad alte prestazioni nei territori, penso alla fascia alpina lombarda, dove è ancora difficile connettere alla rete migliaia di utenti. Un’occasione strategica per la Regione Lombardia che ha l’obiettivo di fornire una copertura globale nelle aree rurali e remote, dove la connettività Internet è spesso inaffidabile o inesistente”.