Roma, 23 dic. (askanews) – “Abbiamo capito che ce l’avremmo fatta il 17 luglio, quando a pochi giorni dall’avvio dei lavori abbiamo capito che, nonostante i ritrovamenti archeologici, saremmo andati avanti. Con questo grande spazio pubblico, che si apre nel cuore di Roma, riprendiamo una storia antica che ha avuto tante tappe nel corso dei secoli e dei tanti giubilei che hanno visto Ponte Sant’Angelo e questo percorso come il cammino principale dei pellegrini che giungevano a Roma”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, inaugurando il sottopasso di Piazza Pia, tra Castel Sant’Angelo e la basilica di San Pietro.
“Papa Pio IX – ha raccontato Gualtieri – ha posto piazza Pia al centro di un grande progetto urbanistico, pensato per collegare il cuore di Roma con l’area di San Pietro, poi con la nascita di Piazza della Conciliazione, da un’idea progettuale di Marcello Piacentini per celebrare la firma del Concordato del 1929, che si completò in occasione del Giubileo del 1950 segnando un momento di rinascita per la città dopo le devastazioni della guerra. Poi, con il Giubileo del 2000, il primo sottopasso che oggi noi possiamo completare con questo nuovo importantissimo tratto che ci consente di eliminare un’autostrada urbana, dove passavano più di 3000 auto all’ora”.
“Nel luogo più bello – ha aggiunto – tra i più importanti del mondo quest’opera permette di godere appieno la bellezza di questo angolo, che con la nuova sistemazione nasce l’area pedonale urbana più grande di Roma, comprendendo anche Piazza San Pietro, via della Conciliazione , un’immensa area che potrà contenere fino a 150.000 persone e quindi anche ospitare tanti eventi grandi e partecipati dell’anno giubilare”.