Mamoudzou (Francia), 19 dic. (askanews) – Il presidente francese Emmanuel Macron si è recato in visita a Mayotte, l’arcipelago francese dell’Oceano Indiano devastato dal ciclone Chido, e ha incontrato il personale dell’ospedale di Mamoudzou che gli ha illustrato la grave situazione in cui si trovano. Le autorità prevedono un bilancio di centinaia di vittime, forse migliaia e ancora non si riesce a fare una stima precisa.
Al suo arrivo il presidente è stato circondato dagli abitanti che lo hanno implorato di restare per vedere la situazione con i suoi occhi e di mandare aiuti. “Non c’è più niente a Mayotte, non abbiamo nulla. Non abbiamo acqua. Non abbiamo niente sotto cui ripararci, possiamo pagare solo in contanti e cosa mangeremo?” hanno chiesto alcuni, sottolineando anche l’urgente necessità di ripristinare le forniture di elettricità e benzina.
Macron è poi salito a bordo di un elicottero per vedere l’entità della devastazione dall’alto. Circa un terzo della popolazione, ovvero più di 100.000 persone, vive in alloggi precari, la maggior parte dei quali è stata distrutta completamente dal ciclone.