Milano, 15 dic. (askanews) – Restworld, startup torinese punto di incontro per chi lavora nella ristorazione, che sia un imprenditore alla ricerca di personale, o un professionista a caccia di nuove esperienze, ha annunciato la conclusione di un finanziamento (seed round) da un milione di euro, raggiungendo una valutazione societaria (post-money) di quasi 5 milioni di euro. La raccolta di finanziamenti ha rispettato tutti i requisiti richiesti ad una startup, permettendo così a Restworld di sviluppare una nuova versione della piattaforma, completamente riprogettata per soddisfare le esigenze di ogni utente nella maniera più performante.
Al centro del progetto, la fruibilità del servizio e la personalizzazione delle soluzioni, con l’obiettivo di rendere il processo di selezione del personale più etico e sostenibile. “La mission di Restworld è di guidare un cambiamento nel settore della ristorazione.” Spiega Luca Lotterio, CEO della startup. “L’esito di questa raccolta fondi rappresenta un punto importante che ci permetterà di migliorare ulteriormente la nostra piattaforma, ampliare il team e lavorare per facilitare l’accesso al mercato del lavoro a 3.000 persone entro il 2025”.
Usufruiscono di Restworld più di 800 imprenditori e imprenditrici in tutta Italia, e 150.000 lavoratori. Oltre a ristoranti e attività ricettive, la piattaforma è stata scelta da multinazionali come Lavazza, KFC e Baladin, ma anche da ristoratori italiani in Lussemburgo, Germania, Svizzera e Spagna. La crescita esponenziale e trasversale ha permesso quindi a Restworld, oggi, di fare il suo ingresso nel campo dei player internazionali, puntando al posizionamento globale entro il 2027, portando il fatturato dall’attuale milione di euro a superare i 10 milioni.