Roma, 3 dic. (askanews) – Il gabinetto sudcoreano, guidato dal presidente Yoon Suk-yeol, ha formalmente revocato la legge marziale che lo stesso presidente aveva proclamato, dopo che l’Assemblea nazionale ha bocciato il provvedimento in una notte di caos a Seoul. Lo riferisce l’agenzia di stampa Yonhap.