Milano, 3 dic. (askanews) – “Non perdendo mai occasione di insistere sulla bontà della legge Calderoli, sorprende il silenzio del Presidente Fontana proprio oggi, nel giorno in cui vengono diffuse le motivazioni della Corte Costituzionale, che hanno smascherato l’inconsistenza di una legge profondamente sbagliata”. Così la deputata Silvia Roggiani, segretaria regionale del Pd Lombardia.
“Le motivazioni pubblicate confermano l’evidente fallimento e la sconfitta della proposta portata avanti dalla Lega. La Corte Costituzionale afferma in modo inequivocabile che, tra le altre, politica commerciale, energia e istruzione, sono materie fondamentali e non possono essere trasferite alle Regioni come vorrebbe fare la Lega. Ci sono motivi giuridici, tecnici ed economici che ne precludono il trasferimento. Lo dicevamo da tempo, sostenendo tra le altre cose che politiche energetiche regionali avrebbero fatto male alla nostra competitività. Lo dicevamo noi e lo diceva Confindustria. Siamo stati accusati di ideologia cieca, di creare allarmismo. Anche la Consulta crea falso allarmismo? Forse Fontana avrebbe fatto bene ad ascoltare le parti sociali ed economiche, oltre che le opposizioni”.