Roma, 3 dic. (askanews) – Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è atterrato lunedì in Angola per una visita di due giorni, prima e unica visita nell’Africa subsahariana della sua presidenza, che rischia tuttavia di essere in parte oscurata dalla decisione di concedere la grazia al figlio Hunter.
Biden, che il 20 gennaio lascerà il potere a Donald Trump, martedì sarà ricevuto dal presidente angolano Joao Lourenco a Luanda e a seguire terrà un discorso al Museo nazionale della schiavitù.
Mercoledì si recherà a Lobito, una città portuale sull’Atlantico a circa 500 chilometri, a sud della capitale Luanda. Il porto è il cuore del progetto “Lobito Corridor” che ha ricevuto prestiti dagli Stati Uniti e dall’Unione Europea per riabilitare una ferrovia chiave che collega le città interne ricche di minerali della Repubblica Democratica del Congo (RDC) e dello Zambia con Lobito, da qui potranno essere esportati.
In vista del viaggio di Biden, il governo angolano ha dichiarato il 3 e il 4 dicembre giorni festivi e ha dispiegato massicce misure di sicurezza nella capitale, che conta circa 9,5 milioni di abitanti.