Roma, 2 dic. (askanews) – Il XXII Rapporto Ismea-Qualivita “ci descrive una Dop economy che continua a essere un pilastro fondamentale per il nostro sistema agroalimentare. Un valore complessivo alla produzione di oltre 20 miliardi di euro e una crescita del comparto del cibo del 3,5% nel 2023, testimoniano la forza delle nostre filiere e la qualità che il made in Italy rappresenta nel mondo”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida nel corso del proprio intervento al XXII Rapporto Ismea-Qualivita, presentato oggi a Roma.
“Nonostante le attuali sfide geopolitiche, i nostri prodotti DOP e IGP guidano l’export, confermando il ruolo strategico dei 317 Consorzi di tutela, che coordinano il lavoro di quasi un milione di operatori. Guardiamo al futuro con ottimismo, certi del valore che il nostro agroalimentare sa generare, rafforzando il territorio e l’identità italiana”, ha proseguito il ministro sottolineando che, a livello europeo “abbiamo ottenuto garanzie da una Ue che ora sta dando attenzione alle filiera e alla qualità dei prodotti. Una vera svolta – ha detto – dopo gli anni drammatici del Covid e della guerra in Ucraina che hanno smantellato le nostre certezze”.