- I partecipanti allo studio avevano un’età pari o superiore a 18 anni e la malattia era progredita durante o dopo una o tre linee di terapia precedente. I tumori delle pazienti dovevano esprimere alti livelli di FRɑ ≥75% delle cellule tumorali con intensità di membrana ≥2+), valutati con il VENTANA FOLR1 (FOLR1-2.1) RxDx Assay. L’endpoint primario era la sopravvivenza libera da progressione (PFS) valutata dallo sperimentatore. Gli endpoint secondari chiave comprendevano il tasso di risposta obiettiva (ORR) e la sopravvivenza globale (OS).
- I risultati, presentati al meeting annuale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO) del 2023, hanno dimostrato una riduzione del 35% del rischio di progressione del tumore o di morte nei pazienti trattati nel braccio mirvetuximab soravtansine rispetto al braccio di chemioterapia a scelta dello sperimentatore (IC), che ha rappresentato un miglioramento della PFS
AbbVie annuncia approvazione CE per la prima e unica terapia per il trattamento del tumore ovarico platino-resistente
Un passo molto importante per l'azienda