A Biagio Maimone il “Premio letterario Milano International” – askanews.it

A Biagio Maimone il “Premio letterario Milano International”

Per le attività giornalistiche svolte a favore dell'Associazione Bambino Gesù del Cairo
Nov 27, 2024
Roma, 27 nov. – Si è tenuta nella prestigiosa Sala Barozzi dell’Istituto dei Ciechi di Milano, l’ottava edizione del Premio letterario Milano International, un evento Cultural Chic che abbina la tradizione letteraria italiana alla modernità mitteleuropea.
La manifestazione si propone di dare spazio ad autori neofiti, emergenti e professionisti e celebra nel contempo i personaggi che hanno fatto grande la tradizione letteraria e artistico- culturale italiana ed internazionale.

Durante l’arco della serata, presentata dall’organizzatore Roberto Serra e da Pamela Mauro, arricchita da interventi musicali e momenti di grande impatto emotivo, sono intervenuti autori provenienti da vari paesi del mondo ed alla quale sono stati presentati libri di grandi marchi editoriali, tra cui Mondadori, Sperling e kupfer, Curcio, Bompiani.

La cerimonia di premiazione ha visto sul podio Carmela Cipriani (prima classificata) con l’opera
“Dichiarazione d’amore a Venezia” (Sperling e Kupfer) e Corrado Calabrò (secondo classificato) con “5^ Dimensione” (Mondadori) ed è stata ricca di ospiti illustri quali Franco Fasano (musicista e compositore),
Anton Giulio Grande (Stilista), i quali hanno ricevuto un premio alla carriera e personaggi come il giornalista Biagio Maimone al quale è stato assegnato un premio speciale per il giornalismo solidale. A consegnargli il premio il Direttore d’orchestra e musicista Vince Tempera.

Maimone è Direttore della Comunicazione dell’Associazione “Bambino Gesù del Cairo” che rivolge il proprio impegno a favore dei bambini poveri e ammalati dell’Egitto. Il premio speciale “Golden Book” è stato assegnato a Gian Ettore Gassani con l’opera “La strage delle innocenti” (Diarkos) dedicato alle vittime di femminicidio.

Per gli stranieri si segnalano L’inglese Jan Duckwort con l’opera “The Snow making machine” e l’australiana Jill Bavin Mizzi con “Bible John a new suspect” (Europe Book).
Tra i premi della critica troviamo l’attore Fabrizio Capucci in coppia con Daniela Cicchetta con “Credevo di essere felice” (Augh) e i giornalisti Sabrina Pieragostini (Spazio aperto) e Flavio Vanetti (Corriere della sera) con “I segreti della tazzina” (Minerva).