Roma, 27 nov. (askanews) – Un accordo di cessate il fuoco mediato dagli Stati Uniti tra Israele e Hezbollah è entrato in vigore alle 4 del mattino ora locale, ponendo fine a quasi 14 mesi di combattimenti.
L’accordo, che non è stato pubblicato prima della sua entrata in vigore prevede, secondo quanto riferito, un periodo di transizione di 60 giorni durante i quali l’Idf ritirerà le sue forze dal Libano meridionale; l’esercito libanese schiererà circa 5.000 soldati a sud del fiume Litani, comprese 33 postazioni lungo il confine con Israele; le forze di Hezbollah lasceranno il Libano meridionale e le sue infrastrutture militari saranno smantellate. Secondo quanto riferito, gli Stati Uniti stanno inoltre fornendo una lettera di accompagnamento in cui specificano i diritti di Israele di rispondere alle violazioni del cessate il fuoco da parte di Hezbollah.Hezbollah ha iniziato a sparare su Israele il giorno dopo l’assalto di Hamas nel sud di Israele, il 7 ottobre 2023, costringendo allo sfollamento di circa 60.000 residenti del nord di Israele. Le risposte militari di Israele si sono intensificate due mesi fa, quando Israele ha ucciso gran parte della leadership di Hezbollah e distrutto molte, ma non tutte, le sue capacità missilistiche.