Roma, 24 nov. (askanews) – Un paziente dimesso al pronto soccorso dell’ospedale all’Angelo di Mestre si è scagliato contro il personale infermieristico e medico, mettendo in pericolo anche i pazienti.
“Quanto accaduto questa mattina al pronto soccorso dell’ospedale All’Angelo di Mestre è inaccettabile. Le autorità faranno gli accertamenti del caso e confido che vi sia una pena adeguata alla gravità dell’accaduto”, ha commentato il Presidente della Regione Luca Zaia, sottolineando: “Oggi, giornata in cui stiamo parlando ancora una volta di cambiare la cultura e di sostenere azioni per evitare che continuino ad esserci violenze sulle donne, ci troviamo a commentare l’azione ingiustificata di un uomo violento che si è scagliato contro due infermiere e una primaria. Professioniste che hanno agito innanzitutto per difendere i pazienti, che sono stati, loro malgrado, coinvolti nei fatti, dimostrando ancora una volta quanto il nostro personale sia prima di tutto umanamente preparato alle mille emergenze che si presentano ogni giorno nei nostri luoghi di cura”.
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