Città del Vaticano, 20 nov. (askanews) – Papa Francesco al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro ha voluto ricordare i mille giorni “dall’invasione dell’Ucraina” definendola “una ricorrenza tragica per le vittime e per la distruzione che ha causato. Ma allo stesso tempo – ha subito aggiunto – una sciagura vergognosa per l’intera umanità”.
“Questo però non deve dissuaderci dal rimanere accanto al martoriato popolo ucraino, – ha quindi proseguito – dalla pace e dall’operare perché le armi facciano posto al dialogo e lo scontro all’incontro”.
Francesco ha, poi, letto una lettera che, ha spiegato, gli è giunta da un ragazzo universitario dell’Ucraina nella quale esprime tutto il suo dolore per quanto sta vivendo nel suo paese e per i tanti morti dovuti al conflitto. scrisse questo ragazzo universitario ucraino.