Roma, 18 nov. (askanews) – I ministri dei paesi membri dell’accordo sul clima di Parigi hanno tempo fino a venerdì per capire come finanziare 1.000 miliardi di dollari all’anno per la lotta ai cambiamenti climatici, e il segretario esecutivo dell’ONU per il clima li ha esortati a fermare la loro politica del rischio calcolato. “Basta con i teatrini e mettiamoci al lavoro”, ha dichiarato Simon Stiell alla ripresa dei negoziati in corso a Baku, dopo la pausa domenicale di metà COP29.
Secondo gli esperti, al di là delle accuse di ostruzionismo arrivate da più partu, il frutto della prima settimana di negoziati alla COP29 è stato effettivamente quasi pari a zero. La COP “non può permettersi che tutti dicano ‘prima tu'”, o che i paesi aspettino che siano gli altri a fare il primo passo, ha dichiarato Stiell.