Roma, 18 nov. (askanews) – A metà scrutinio, con 500 sezioni scrutinate su 1.000, il vantaggio di Stefania Proietti, candidata di un centrosinistra largo alla guida della Regione Umbria, appare sempre più solido. La sindaca di Assisi è al 51,3% dei consensi, avanti di oltre cinque punti rispetto all’avversaria, Donatella Tesei, ferma a 45,91%. Anche la quarta proiezione del consorzio Opinio per la Rai sulle elezioni regionali, con copertura del campione del 73%, vede Proietti al 50,7% contro il 46,5% di Tesei. Per il terzo candidato Marco Rizzo, l’1,1% dei consensi. Al comitato elettorale della sindaca di Assisi, già pieno di militanti, è previsto l’arrivo della segretaria Pd Elly Schlein e
dei leader di Avs Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. Il Pd è comunque il primo partito alle regionali dell’Umbria, con il 30,2% dei consensi. Lo rileva la
proiezione del consorzio Opinio-Rai, con una copertura del campione del 31%. Fratelli d’Italia si attesta al secondo posto, con il 22% dei consensi. Seguono Fi (8,7%), Lega (7,5%), M5s (5,6%), AVS (4,9%). La lista Tesei presidente incassa il 4,9%, L’affluenza definitiva alle elezioni regionali in Umbria, quando sono state scrutinate tutte
le mille sezioni, è del 52,30%. Leggermente più alta l’affluenza a Perugia con il 53%, mentre a Terni si è fermata a poco più del 50%. Nel 2019 l’affluenza fu del 64,69%, con la vittoria di Donatella Tesei per il centrodestra. La flessione è dunque di dodici punti percentuali rispetto a cinque anni fa.
dei leader di Avs Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli.
proiezione del consorzio Opinio-Rai, con una copertura del campione del 31%. Fratelli d’Italia si attesta al secondo posto, con il 22% dei consensi. Seguono Fi (8,7%), Lega (7,5%), M5s (5,6%), AVS (4,9%). La lista Tesei presidente incassa il 4,9%, L’affluenza definitiva alle elezioni regionali in Umbria, quando sono state scrutinate tutte
le mille sezioni, è del 52,30%. Leggermente più alta l’affluenza a Perugia con il 53%, mentre a Terni si è fermata a poco più del 50%. Nel 2019 l’affluenza fu del 64,69%, con la vittoria di Donatella Tesei per il centrodestra. La flessione è dunque di dodici punti percentuali rispetto a cinque anni fa.