Roma, 18 nov. (askanews) – È stato inaugurato a Roma l’anno accademico 2024-2025 dell’Università LUMSA, il secondo ateneo più antico della Capitale che, dal 1939, ha dato inizio ad un percorso di formazione ambizioso, preservando sempre i suoi valori fondanti come l’universalità e l’inclusività.
Il Prof. Francesco Bonini, Rettore dell’Università LUMSA, ha dichiarato: “Siamo un ateneo universale e aperto in un duplice senso; la LUMSA è aperta ovviamente a tutti e a tutte, ma soprattutto aperta ai saperi. Noi siamo un’università che si basa sulle scienze umane e sulle scienze sociali, ma siamo consapevoli che nel presente e nel futuro queste professioni cambieranno e dovranno essere aperte, fermentate non solo dalle tecnologie, ma anche dall’intelligenza artificiale. Per questo, noi vogliamo che gli studenti e le studentesse escano dal nostro ateneo con una solida preparazione di base, ma anche con una padronanza di queste tecniche e di queste tecnologie che sono destinate a caratterizzare il mondo del lavoro di domani. L’Università LUMSA sarà a disposizione durante l’estate per la delegazione italiana al grande Giubileo dei Giovani. Lo stesso accadrà per il ‘Giubileo del mondo educativo’ che si svolgerà dal 31 ottobre al 2 novembre 2025. Ma quello voglio sottolineare che il Giubileo è momento di riflessione culturale per tutti e il tema della speranza, che poi è il tema del Giubileo, è un tema fondamentale. Infatti, insieme a tutti i colleghi rettori del Lazio, organizzeremo l’11 marzo prossimo al teatro Palladium di Roma3, un grande evento sul tema della speranza. Cercheremo di fare in modo che la speranza non rappresenti soltanto una virtù o un’utopia, ma sia concreta nella storia di oggi e di domani”.
La cerimonia di inaugurazione, che ha aperto l’85° anno accademico dell’Università LUMSA, si è svolta presso l’Aula Magna dell’ateneo alla presenza del cardinale Giovanni Lajolo e del prof. padre Paolo Benanti che, in particolare, ha analizzato il ruolo dell’università nelle sfide del futuro, come ad esempio la capacità di inquadrare correttamente lo strumento dell’intelligenza artificiale.
Il Prof. Padre Paolo Benanti, Presidente della Commissione AI per l’Informazione presso La Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a margine dell’evento: “Il compito dell’università è quello di formare e contribuire alla formazione della cultura perché tutto ciò che la nostra conoscenza produca possa essere trasmesso di generazione in generazione in una maniera che ha un valore, cioè che sia in grado di orientare le vite dei singoli e delle comunità. L’informazione con la quale abbiamo a che fare oggi, che potremmo definire cibernetica, è una collezione di qualsiasi tipo di informazione”.
A varare l’inizio dell’anno accademico della LUMSA è stato un messaggio di Papa Francesco, il quale ha trasmesso “l’auspicio che l’università possa favorire negli studenti l’acquisizione delle competenze scientifiche e la maturazione personale nella conoscenza di sé e nel discernimento della propria strada, consapevole che i valori cristiani non sono ornamento ma anima della formazione integrale della persona umana”.