Alla Camera il convegno “Efficientamento energetico: nuovi strumenti per la sostenibilità dopo il Superbonus”
Rossi, Presidente ASSISTAL: “Chiediamo chiarezza alla politica”
Nov 18, 2024
Roma, 18 nov. – Si è tenuto venerdì scorso presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati l’evento “Efficientamento energetico: nuovi strumenti per la sostenibilità dopo il superbonus”. Il Convegno è stato promosso dal Dipartimento lavori pubblici di Forza Italia in collaborazione con ASSISTAL, l’associazione confindustriale che rappresenta le imprese dei servizi energetici, le ESCO, le imprese di facility management e impiantistiche.
Ha aperto l’evento il saluto istituzionale di Paolo Barelli, Capogruppo di Forza Italia alla Camera: “Il comparto delle costruzioni e delle manutenzioni tecnologiche è fondamentale per la nostra economia. Tuttavia questo momento è molto complicato per gli equilibri internazionali che incidono sul costo dell’energia e sul processo di riconversione energetica in chiave ambientale. Non possiamo mai dimenticare come l’obiettivo deve essere compatibile con lo sviluppo e non guidato solamente dall’ideologia. Se gli obiettivi europei non sono ragionevoli non saranno applicabili. Servono tempi adeguati affinché l’efficientamento possa essere adeguato”.
È intervenuto Alessandro Cattaneo, Responsabile Nazionale Dipartimenti di Forza Italia, che ha avuto modo di ricordare come, nonostante l’impatto molto limitato del Superbonus “Dobbiamo ripartire con proposte concrete sfruttando la leva fiscale che per noi liberali di Forza Italia è sempre un’ottima strada. In futuro abbiamo una direzione da riprendere: garantire bonus sostenibili e di durata lunga per permettere a tutti di percorrerli e soprattutto far ripartire la cessione del credito, che è l’elemento fondamentale per permettere a condomini, cittadini e aziende di realizzare con successo la riconversione energetica ed edilizia.”
Per questo motivo, ha ricordato l’Onorevole Erica Mazzetti, responsabile nazionale dipartimento lavori pubblici di Forza Italia: “Non dobbiamo più parlare di bonus, ma di incentivi, fondamentali per il nostro tessuto immobiliare. Stiamo lavorando per trovare soluzioni concrete, dopo la pessima gestione del Superbonus. L’obiettivo è quello di ripartire con la cessione del credito per le famiglie meno abbienti e per l’edilizia popolare, altrimenti non riusciamo nel medio – lungo termine a raggiungere gli obiettivi che l’Unione europea ci chiede”.
“Alla politica chiediamo chiarezza, misure e obiettivi concreti, burocrazia snella nell’accesso ai finanziamenti e negli iter autorizzativi, ma soprattutto di vigilare affinché le politiche europee non diventino controproducenti per le nostre aziende e mediare sugli obiettivi di sostenibilità” ha aggiunto Roberto Rossi, Presidente di ASSISTAL. Su Direttiva Case Green ha chiosato: “Pensare che un cittadino italiano possa spendere migliaia di euro per efficientare la sua casa, anche usufruendo degli incentivi attualmente previsti, credo sarebbe un grave ostacolo per una direttiva così veloce e improvvisa da implementare. Bisogna quindi, rafforzare gli investimenti privati attraverso strumenti esistenti come il partenariato pubblico privato e fare in modo che quest’ultimo non venga depotenziato come appare dalle modifiche riportate nel testo del correttivo del codice appalti”.
L’occasione è stata anche un momento di confronto nella tavola rotonda a cui hanno partecipato Federico Boschi, Capo della DG Energia del MASE, Marco Buttieri, Presidente Federcasa e Paola Marone, Presidente Federcostruzioni. Al centro del confronto: come raggiungere gli obiettivi finali senza commettere gli errori del Superbonus?
Tra le proposte emerse durante la giornata: massimo utilizzo della partnership pubblico-privato con conseguente minor spesa pubblica; implementazione di formule economiche che mirano al contenimento energetico di edifici pubblici e privati; diminuzione dei consumi grazie a sinergie e innovazione; implementazione di tecnologie innovative (software di automazione e controllo, machine learning e IA) a sostegno della riqualificazione impiantistica.